a cura di Anacleto Flori
Storica visita
Punta Pezzino (SP). «Siamo davvero lieti per questa storica presenza (è stata la prima visita ufficiale di un ministro dell’Interno al Centro nautico e sommozzatori della Polizia di Stato, ndr) che rende ancor più solenne la chiusura del I corso per i subacquei della Guardia nazionale tunisina». Con queste parole Ugo Terraciano, direttore del Cnes, ha salutato l’arrivo a Punta Spezzino del ministro Anna Maria Cancellieri a bordo di una motovedetta della polizia (al centro nella foto). Il numero uno dell’Interno ha risposto con entusiasmo all’invito rivolto dal direttore Terraciano a presiedere la cerimonia di consegna dei brevetti sub ai 19 poliziotti tunisini. Un corso durato oltre 3 mesi, che rientra nel piano degli accordi stipulati tra l’Italia e la Tunisia per il rafforzamento della componente navale della Guardia nazionale per il controllo delle rotte migratorie verso L’Europa. Un flusso di disperati, provenienti soprattutto dal Niger e dal Mali, che premono sui confini della Tunisia nel tentivo di raggiungere la costa e di imbarcarsi illegalmente alla volta del nostro Paese. Alla cerimonia hanno preso parte anche l’ambasciatore tunisino a Roma Nacecea Mestieri, il direttore generale della Guardia nazionale Montasser Sakkouhi e il direttore centrale per l’immigrazione Rodolfo Ronconi che ha ricordato come il nuovo governo tunisino, formatosi all’indomani della primavera araba, continui ad essere un sicuro punto di riferimento nel rinnovato scacchiere internazionale.
1100 d’epoca
Piacenza. Dal 15 al 17 giugno si è svolta la 17^ edizione della Vernasca Silver Flag, tradizionale appuntamento dell’automobilismo storico europeo, che da alcuni anni vede anche la presenza di auto storiche della Polizia di Stato. Quest’anno a rappresentare la polizia è stata la storica Fiat 1100 D, proveniente dal Museo storico, che si è affiancata,
