a cura di Anacleto Flori

Un calcio alla violenza

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ROMA. Quello vissuto lo scorso 11 aprile è stato per il mondo del calcio un giorno importante, un primo passo, forse, per sperare di tornare a vivere una partita di pallone per quello che è: sport e divertimento. Grazie infatti alla sensibilità dimostrata dalla Polizia di Stato e dalla società sportiva Lazio, primo e per ora unico club di serie A ad aver lanciato simili iniziative, si è svolto al centro sportivo di Formello l’inedito triangolare Un calcio alla violenza, dedicato alla memoria di Ermanno Licursi e dell’ispettore Filippo Raciti, cui hanno partecipato le squadre del Coordinamento Lazio club onlus, dei supporter di Lazio.net e quella delle Aquile tricolori composta da appartenenti alle forze dell’ordine. Poliziotti, carabinieri e finanzieri degli uffici interforze, uniti dalla passione calcistica per la società biancazzurra ma anche dalla solidarietà verso i piccoli ospiti del reparto oncologico del policlinico Umberto I, hanno svestito le divise d’ordinanza e indossato magliette e calzoncini per incontrarsi, sul terreno di gioco ma soprattutto su quello della comune condanna alla violenza, con una rappresentanza del tifo organizzato. Al di là della vittoria del torneo, è stato importante vedere le tre squadre, schierate al centro del campo, ascoltare le note della fanfara della polizia e srotolare striscioni contro il clima di tensione che sta avvelenando il calcio. Altrettanto chiare e inequivocabili sono state le parole pronunciate dal presidente della Lazio, Claudio Lotito, prima del fischio di inizio della sfida: “La violenza calcistica è un fenomeno che va debellato attraverso l’inasprimento delle pene ma anche con la promozione, soprattutto nelle scuole, del senso della legalità e del rispetto delle istituzioni, e di una maggiore cultura sportiva. Bisogna tornare a un calcio in cui prevalgano i valori della correttezza, della lealtà e del confronto sportivo, un calcio in cui l’avversario non deve più essere visto come un nemico da abbattere, con ogni mezzo, pur di raggiungere un risultato. In sintonia con Lotito anche il mister Delio Rossi , che ha simpaticamente accettato di sed

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01/06/2007