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Più attenti alla ReteFranciaIn Francia le truffe su Internet l’anno scorso sono più che raddoppiate, sintomo di un andamento complessivo preoccupante della cybercriminalità, che il ministro dell’Interno Michèle Alliot-Marie (nella foto in basso a destra) si appresta a combattere con una serie di misure. Gli undici milioni di navigatori francesi, che ogni giorno solcano Internet, troveranno una sponda sicura nel sito web dell’Ufficio centrale contro la criminalità collegata alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Office central de lutte contre la criminalité liée aux technologies de l’information et de la communication - Oclctic), che dal primo settembre farà prevenzione dispensando consigli e riceverà segnala
Nocs, fra ieri e domaniTrent’anni di storia non si riassumono facilmente, soprattutto quando si parla di uomini speciali. Così speciali da affrontare pericoli e sventare minacce pubbliche senza che né i loro nomi né i loro volti compaiano mai. Così speciali da riuscire sempre a fare gioco di squadra: loro sono un plurale che si coniuga al singolare. Non sono i Nocs, ma il N.o.c.s.: il Nucleo operativo centrale di sicurezza. Uomini fusi in unico corpo.Quando nel 1978, per volontà dell’allora ministro dell’Interno Francesco Cossiga, fu creato il Nucleo, l’Italia era insanguinata dall’eversione armata di destra e di sinistra. Pochi giovani poliziotti, individuati tra…
Europa: Numero unico emergenzeTranquilli: il nostro caro disco telefonico bianco e azzurro con la scritta “113”, dopo circa quaranta anni di onorato servizio, non sparirà (almeno non subito) né dalle fiancate delle Volanti né dai nostri commissariati, ma verrà affiancato dal 112 Nue (Numero unico emergenze). Infatti, oltre alla direttiva comunitaria del 2002 che prevede un sistema di gestione unificata delle emergenze, il 22 gennaio di quest’anno è stato emanato un decreto del ministro delle Telecomunicazioni che impone ai gestori telefonici nazionali di poter fruire in realtime dell’identificazione del chiamante e della sua localizzazione. Ciò, di conseguenza, implicherà un adeguamento tecnologico di tutte…
Ripensare la cittàAggressioni notturne, furti in appartamento, rapine, pirati della strada, scippi, tifoserie ultras, violenze sessuali, racket, usura, bullismo. Sono le voci del nuovo dizionario della paura metropolitana, o meglio i pericoli percepiti dal cittadino. Ricerche e sondaggi riferiscono il paradosso secondo il quale i timori degli italiani urbanizzati (secondo l’Istat l’84% della popolazione) sono cresciuti nonostante i dati del ministero dell’Interno confermino che i reati diminuiscono. Siamo il Paese europeo che investe di più in sicurezza, circa l’1,6 del pil nazionale (fonte Eurispes) e al contempo figuriamo come quelli i cui sogni vengono visitati da incubi peggiori rispetto agli altri popoli…
Luoghi senza storiaIn rapida trasformazione, la città contemporanea si estende e attrae nella sua orbita sempre più persone. Parcheggi, megasupermercati, outlet, immense multisale, grandi centri commerciali sono ormai il nuovo volto della periferia di molte città che attrae migliaia di consumatori. Un modello architettonico accattivante che segna il nuovo modo di concepire lo spazio urbano, che influenza le relazioni sociali e la mobilità e che comporta anche dei costi. Da spazio fatto di luoghi di incontro, la città sembra essere diventata sempre più un campo di moltitudini e minoranze che, non sufficientemente integrate, possono entrare in conflitto creando tensione e insicurezza in…
Ragazzi controSi divertono a bruciare i capelli dei compagni di classe, a minacciare le ragazzine per costringerle ad avere rapporti sessuali con loro, a obbligare gli adolescenti a consegnare telefonini o I-pod. Gli autori sono quasi tutti minorenni, così come le vittime, e sono per lo più furti, rapine, violenze o atti vandalici i reati da loro commessi. A volte si tratta di semplici bravate e altre volte di vere e proprie azioni criminali: il branco fa sempre più paura ed è difficile capire cosa spinge i giovanissimi a comportarsi così, tra i banchi di scuola, in strada, in piscina o…
L’esperienza contaSe un topetto vede un altro della sua specie che, sbagliando, non passa dove si potrebbe passare e va a sbattere, fa tesoro di quella esperienza e si orienta subito dove si può passare. L’uomo rappresenta l’unica specie per la quale l’esperienza altrui non conta. Sono anni che d’estate il fuoco distrugge ettari di bosco. Nessuno ricorda che ci vogliono decenni perché gli alberi tornino ad essere alti e maestosi. Molti incendi sono dolosi, altri nascono da incuria: ma il risultato è sempre lo stesso, agricoltori rovinati, gente che resta senza casa e villeggianti in fuga. Si ripete costantemente che,…
Novità per le pensioni 2008Con la riforma inserita nella cosiddetta legge sul welfare (numero 247 del 24 dicembre 2007) il Parlamento ha introdotto grosse novità in tema di pensioni e più in generale di previdenza sociale. In tema di pensioni le novità sotto i riflettori di tutti i mass-media si sono concentrate e continuano a concentrarsi sulle pensioni di anzianità. Mentre, secondo noi, quelle più decisive riguardano invece le pensioni di vecchiaia calcolate con il sistema contributivo, che da gennaio 2008 vengono assegnate, rispetto a quelle in vigore nel periodo 1996-2007, con tre anni di ritardo se si tratta di donne e con ben…
Effetti indesideratiI numeri, più delle parole, disegnano la situazione. Un italiano su dieci ha avuto una o più reazioni da ipersensibilità ai farmaci. Il 3-8% dei ricoveri ospedalieri è causato da reazioni o allergie alle medicine. Ancora, il 15-30% dei pazienti ospedalizzati, nel corso della degenza presenta reazioni da pillole. Perché il fenomeno è così diffuso? Perché i medici dicono che è in continua crescita? Le risposte le troviamo nel costante aumento del consumo di medicinali. Nel generale allungamento della vita che porta, uomini e donne, a sopportare terapie anche molto pesanti. Con farmaci che fronteggiano le patologie più diverse, dal…
Torno subito...La stagione invernale è ormai alle spalle con il suo carico di raffreddori e febbri influenzali, ma la polemica sulla cagionevole salute dei dipendenti statali e sulla frequenza delle loro assenze dal lavoro non si è ancora spenta. E, come se non bastasse, oltre al clamore suscitato dal caso del giudice del tribunale di Vicenza, condannata per avere partecipato a una regata di barche in Gran Bretagna durante il periodo di assenza dal lavoro per malattia, le polemiche sono state nuovamente alimentate dalla pubblicazione dei dati Istat che fanno attestare al 20,1% il tasso di assenze complessive (malattie, aspettative, legge…