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Tutti in carrozza
Agli inizi, il movimento ferroviario nelle stazioni e lungo linea era regolato dalla consistente presenza di operatori con capi sorveglianti, cantonieri addetti ai binari, guardabarriere addetti ai passaggi a livello, guardie che dovevano girare a mano gli scambi. I Capi stazione rispondevano del servizio nella loro stazione e anche della sicurezza dei convogli, che erano tenuti a ispezionare prima della partenza. I ferrovieri addetti alla circolazione furono tra i primi dipendenti di un’impresa a vestire la divisa e vennero, all’inizio, considerati come militari o poliziotti. Una sorta di “paramilitarismo” che si ritroverà poi per anni nell’organizzazione gerarchica dei ferrovieri e…
Per non dimenticare
Roma. Una rievocazione a più voci della Shoah, passata attraverso il ricordo di tre grandi figure di Giusto fra le Nazioni: Giorgio Perlasca, Angelo De Fiore e Giovanni Palatucci. È l’Ancri (Associazione nazionale cavalieri al merito della Repubblica italiana), che ha promosso questo importante appuntamento lo scorso 31 marzo, alla Sala del cenacolo della Camera dei deputati, un convegno dal titolo “La storia maestra di vita. L’esempio dei Giusti tra le Nazioni”, per proseguire l’impegno a non dimenticare l’orrore dello sterminio del popolo ebraico e delle leggi razziali; un impegno volto anche a mantenere viva la memoria di quanti, a…
Un nuovo inizio
La festa può rendere più felice chi ha più sofferto e riaccendere la speranza, “perché domani sia migliore”. L’11 aprile, la festa della Polizia ha accolto una delegazione di ragazzi delle zone del sisma dell’estate e dell’autunno 2016. Ospiti speciali, invitati al concerto della Banda del Corpo, con lo straordinario cameo di Claudio Baglioni in occasione dell’attribuzione alla Polizia di Stato della medaglia d’oro al Valor Civile proprio per il soccorso prestato dopo il terremoto. Sono arrivati gli studenti di alcune scuole medie sia dagli epicentri montani della calamità, come anche da Nettuno dove si è vissuto un dramma particolare.…
A te che nel 1992 non eri ancora nato
A te che nel 1992 non eri ancora nato, o che muovevi i primi passi proprio allora, voglio parlare di questa foto. Appena la guardi ti arriva un pugno nello stomaco, vero?! Ti rendi conto che è un’autovettura solo per via della ruota che resiste tra le lamiere contorte e ti viene da pensare a che razza di volo carambolico abbia fatto per ridursi così. Subito dopo pensi che fine abbia fatto chi stava dentro l’abitacolo. è la Fiat Croma marrone su cui viaggiavano Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, i tre poliziotti della scorta denominata Quarto Savona 15…
Sempre con voi
1. Premessa
“Esserci sempre” è il claim che ha accompagnato da qualche anno le feste della polizia e che, nella visione collettiva, sta a significare la vicinanza della Polizia di Stato ai cittadini. Ma “Esserci sempre” ha a nostro avviso anche un’altra valenza, forse più personale e intima, e che può essere riferita anche all’interno dell’Istituzione. Una vicinanza rivolta quindi non solo “fuori” ma anche all’interno: alle poliziotte, ai poliziotti e alle loro famiglie. Una dimensione della Polizia di Stato che, forse, molti non sanno e che, tramite questo inserto, vogliamo portare bene alla conoscenza di tutti, illustrando cosa fa…
Occhi elettronici
«Avrò chiuso il gas?». A chi non è mai successo di farsi questa domanda dopo aver caricato la macchina per partire per le vacanze? Ognuno di noi nel tempo ha adottato una serie di strategie per essere sicuro di non aver dimenticato nulla, augurandosi sempre che durante la nostra assenza non succeda niente alla nostra casa e quel fremito di apprensione che ci attanaglia mentre apriamo la porta al nostro rientro è sempre bilanciato dal sollievo di scoprire che tutto è in ordine. Ma ci sarà un sistema per controllare i nostri spazi domestici mentre noi siamo fuori, magari in…
In libreriaOliviero Beha
Mio nipote nella giungla
Roma, Chiarelettere, pp. 168, € 15,00
La nascita di un nipote, quale novello Mowgli nella giungla, fornisce alla riconosciuta curiosità intellettuale di Oliviero Beha lo spunto per questo semi-serio manuale di sopravvivenza per le future generazioni. Muoversi (e salvarsi) attraverso le trappole e i falsi miti, con i quali i nostri figli e i nostri nipoti saranno costretti a vivere, diventerà sempre più diffcile. Ecco allora che l’autore ci viene in aiuto affrontando, con il suo stile ironico, ma disperatamente serio, alcune questioni di vita quotidiana sempre più pressanti. Dalla salute, ridotta…
Educare alla memoria
Catania. Una cerimonia per ricordare Filippo Raciti quella che si è tenuta lo scorso 17 febbraio a Palazzo degli elefanti, sede del municipio, nel decimo anniversario della morte dell’ispettore rimasto ucciso durante gli incidenti del derby Catania-Palermo allo stadio “Massimino” del capoluogo etneo il 2 febbraio del 2007. Nel salone Bellini, a onorare la memoria del poliziotto, accanto ai familiari, il capo della Polizia, il questore Marcello Cardona, le autorità cittadine e i rappresentanti delle istituzioni locali. «Gli anniversari sono importanti se si spogliano della ritualità e se diventano spunto di riflessione – ha affermato il prefetto Franco Gabrielli –…
Buona la prima
Inizio di stagione tinto d’azzurro nel nuoto in acque libere anche grazie alle buone prestazioni degli atleti cremisi. Nella prima prova della Fina Marathon Swimming World Cup 2017 dedicata alla distanza olimpica 10 km, che si è svolta a Viedma in Argentina il 4 febbraio scorso, l’atleta delle Fiamme oro Federico Vanelli si è imposto su tutti. La gara, iniziata in ritardo per le difficili condizioni metereologiche, ha visto da subito la fuga dell’altro atleta italiano Simone Ruffini (vincitore della World Cup 2016) che ha immediatamente forzato il ritmo. Il poliziotto si è lanciato all’inseguimento del compagno di squadra riuscendo…
L’orgoglio di ricordare
«Una donna anticonformista, piena di energia, lontana dallo stereotipo della femmina siciliana chiusa nel proprio dolore, capace invece di trasformare la perdita di un figlio nella lotta per avere giustizia». La donna è Felicia Bartolotta, madre di Giuseppe Impastato, noto come Peppino, assassinato il 9 maggio 1978 dalla mafia. A lei Gabriella Ebano, scrittrice e fotografa (nonché orgogliosa figlia di Salvatore, poliziotto della Polfer) ha dedicato un bel volume di interviste e fotografie, Insieme a Felicia. Il coraggio nella voce delle donne, (Navarra Editore) che raccoglie le testimonianze, tutte al femminile, di chi l’ha conosciuta o di chi ne ricorda…