Federico Scotti*

Occhi elettronici

CONDIVIDI

Esiste un modo per avere sotto controllo le nostre abitazioni e autovetture quando non siamo presenti. Si chiama ip cam

clickbit3/17

«Avrò chiuso il gas?».

A chi non è mai successo di farsi questa domanda dopo aver caricato la macchina per partire per le vacanze?

Ognuno di noi nel tempo ha adottato una serie di strategie per essere sicuro di non aver dimenticato nulla, augurandosi sempre che durante la nostra assenza non succeda niente alla nostra casa e quel fremito di apprensione che ci attanaglia mentre apriamo la porta al nostro rientro è sempre bilanciato dal sollievo di scoprire che tutto è in ordine.

Ma ci sarà un sistema per controllare i nostri spazi domestici mentre noi siamo fuori, magari in vacanza o semplicemente durante la giornata lavorativa?

Ovviamente la risposta è sì, e si chiama ip cam.

In pratica è una semplice telecamera digitale connessa direttamente a Internet e il cui segnale video può essere visualizzato da un computer o da un cellulare connesso alla Rete.

A differenza delle telecamere di sorveglianza (per esempio quelle delle banche) lo scopo principale non è la registrazione costante di un’area specifica, ma la semplice ripresa e la trasmissione sul Web di quello che “vede”.

Si possono definire come le sorelle maggiori delle webcam, ovvero di quelle piccole telecamerine incastonate negli schermi dei computer portatili o appoggiate sul monitor di quelli da scrivania e che servono per fare le videochiamate.

Esistono molti modelli di ip cam e una prima differenza riguarda il loro ambiente di utilizzo. L

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

07/03/2017