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Davanti allo specchio Sbirri, guardie, sceriffi, tutori della legge. Sono molti i nomi con i quali i poliziotti vengono chiamati e sono altrettante le competenze e i ruoli che sono loro attribuiti. Ma è possibile che i poliziotti si riconoscano in tipi diversi di operatori di sicurezza sulla base di qualità individuali? L’identità di polizia è una o può essere considerata plurale, risultato della convergenza fra soggettività e identità professionale?
Queste sono solo alcune delle domande che hanno ispirato la ricerca “Sicurezza e forze dell’ordine. Il punto di vista di un campione di operatori della Polizia di Stato”, condotta recentemente, presso il Dipartimento…
Fioretto mondialeGran Palais di Parigi, mondiali di scherma.
Sul trono del fioretto femminile trovi la campionessa delle Fiamme oro che non ti aspetti: Elisa Di Francisca alza le braccia e si mette al collo la medaglia d’oro. Sul podio c’è anche la regina finora incontrastata, Valentina Vezzali, che per questa volta resta a guardare dal gradino più basso.
Argento per Arianna Errigo che dopo aver fermato Valentina, ha perso la finale contro Elisa, la sua amica-rivale, per 15 stoccate a 11.
Il 7 novembre è stato il “giorno perfetto” per la campionessa del Gruppo sportivo della polizia: ha sconfitto in semifinale…
Il South African Police Service Con l’elezione di Nelson Mandela alla carica di presidente della Repubblica, avvenuta nel 1994, anche la Polizia sudafricana fu profondamente riorganizzata. In origine, infatti, era composta da 11 agenzie, ognuna delle quali si caratterizzava per l’utilizzo di una diversa uniforme e per una differente struttura. Le agenzie vennero accorpate in una unica forza di polizia: il Servizio di polizia sudafricana, posto sotto il controllo tecnico operativo di un commissario nazionale. Fu creata poi la figura del ministro di Polizia, referente e responsabile del Servizio da un punto di vista politico, chiamato a rispondere dell’attività di polizia al parlamento e al…
Poliziamoderna verso il futuroPremessa
Reati, vittime e percezione della sicurezza. Questo il titolo che l’Istat ha scelto per la sua terza Indagine sulla sicurezza dei cittadini, presentata alla fine dello scorso mese di novembre. Pagine e pagine di analisi e di tabelle che l’Istituto nazionale di statistica dedica alla situazione sociale italiana, osservata sotto l’angolatura della sicurezza e riferita agli anni 2008 e 2009 (le precedenti indagini si riferivano al 1997-1998 e al 2002). Dunque una grande occasione, per i media, per ragionare su questo tema centrale nelle problematiche sociali contemporanee. Ma, come testimoniano le rassegne stampa del 23 novembre, giorno successivo alla…
Guida drogataDal Rapporto “Italia 2010” dell’Eurispes emerge che il 15% degli italiani fa uso di psicofarmaci (più donne che uomini). In termini assoluti, circa nove milioni di persone.
Anche da questo dato occorre partire per comprendere le ragioni delle difficoltà a trovare una soluzione normativa che concili garanzie per l’utente, sveltezza delle procedure operative ed efficacia nell’attività di contrasto al grave fenomeno della guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Difficoltà che la legge recentemente approvata, la n. 120 del 29 luglio 2010, nel modificare l’articolo 187 del cds, ha tentato di eliminare senza tuttavia riuscirvi del tutto.
Ma vediamo…
Il dialogo che premia Il territorio piceno ha subìto negli ultimi anni una profonda trasformazione. Ascoli e Fermo dal 2004 sono due province dal punto di vista politico e amministrativo, pur continuando a essere unite da istituzioni rimaste in comune.
Come la questura di Ascoli che mantiene il controllo sull’ordine e la sicurezza pubblica non solo nel capoluogo Piceno, ma anche nel Fermano. Sarebbe però limitativo indicare questi due centri come i soli punti nevralgici di un territorio che comprende anche San Benedetto del Tronto, rimasta con Ascoli.
Ascoli e San Benedetto: un tempo città “nemiche”, nonostante siano divise da una trentina di chilometri.…
Sul veliero di Narnia con la PostaleConoscere il modo sicuro di “navigare” ed evitare le insidie del Web? Ora si può imparare anche andando al cinema. Il 13 dicembre scorso la Polizia postale e la Twentieth Century Fox Italia hanno presentato un’iniziativa rivolta ai giovani studenti delle elementari e medie di tutta Italia. In contemporanea a Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Reggio Calabria e Catania è stata trasmessa la “primissima visione” del film “Le cronache di Narnia: il viaggio del veliero”, uscito nelle sale cinematografiche il 17 dicembre. Un’occasione unica per 2.400 ragazzi provenienti da alcune zone disagiate del nostro Paese che hanno avuto la…
I controlli nei circoli privatiCircoli privati e diritto di associazione
Per la disciplina dei circoli privati, in virtù della previsione costituzionale dell’art. 18, non sono previste forme autorizzatorie. Per costituire un circolo, infatti, occorrono semplicemente alcune persone, nonché l’atto costitutivo e lo statuto. L’aspetto autorizzatorio viene in considerazione soltanto nei casi in cui nei circoli medesimi vengano esercitate attività per le quali è dalla legge prescritta una licenza, come la vendita di prodotti ai soci (dlgs 114/1998), la somministrazione di alimenti e bevande ai medesimi (dpr 235/2001 e leggi regionali) e l’installazione di apparecchi automatici, semiautomatici ed elettronici da trattenimento o da gioco di…
In nome della legge- CASSAZIONE CIVILE -
Azione generale di arricchimento nei confronti della P.A. – Assenza di un valido contratto d’opera professionale
In tema di azione d’indebito arricchimento nei confronti della P.A., conseguente all’assenza di un valido contratto d’opera professionale, l’indennità prevista dall’art. 2041 cc va liquidata nei limiti della diminuzione patrimoniale subìta dall’esecutore della prestazione resa in virtù del contratto invalido, con esclusione di quanto lo stesso avrebbe percepito se il rapporto negoziale fosse stato valido ed efficace. Pertanto, ai fini della determinazione dell’indennizzo dovuto al professionista, la parcella, ancorché v
Santa VirginiaNata Centurione, aggiunse al cognome paterno quello del marito Bracelli, così che a partire dai quindici anni, quando andò sposa all’ultimo rampollo di quella casata, il ventenne Gaspare, si chiamò Virginia Centurione Bracelli.
Nacque a Genova il 2 aprile 1587 e vi morì il 15 dicembre 1651, dopo una vita tutta spesa al servizio del Signore e del prossimo meno fortunato.
Educata ai valori della fede, vivacissima di intelligenza e «bella quanto immaginar si possa» da «superare in bellezza ogn’altra che fosse ritenuta bella», come testimonia uno dei suoi primi biografi, Virginia, che ebbe due figlie, restò presto vedova di…