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In libreriaWalter Veltroni
Buonvino e il caso del bambino scomparso
Marsilio editore, pp. 256, € 14,00 Formato e-Book € 7,99 Dopo la prima fortunata inchiesta è tornata nelle librerie con un nuovo caso da risolvere l’accattivante figura del commissario Buonvino, creata da Walter Veltroni.
Mentre il nostro commissario si sta finalmente godendo, nel corso della calda estate romana, il suo meritato momento di gloria per il caso da poco risolto, una ragazza lo avvicina per chiedergli di indagare sulla scomparsa del fratello minore, di cui anni prima si era persa ogni traccia dopo una gita…
Famiglia e lavoro di squadraMusica e canto. Passioni che nel tempo libero il nostro lettore coltiva sin da piccolo. Infatti, appena adolescente, Antonio Di Cerbo, nato a Cassino (Fr) nel 1982, ha partecipato a diversi concorsi canori, classificandosi al primo posto al teatro Carlo Goldoni di Livorno. Quasi un segno del destino, perché nella città toscana Antonio è tornato da poliziotto. «Nel 2014, dopo sei anni e mezzo nell’Esercito – racconta – mi sono arruolato in polizia e ho frequentato il 192° corso Allievi Agenti presso la Scuola di Trieste. Ricordo con piacere anche la redazione che promuoveva Poliziamoderna ai futuri poliziotti e, appena…
Partenza sprintAnche se tra mille difficoltà è iniziata la stagione 2020/2021 dello sci di fondo e da subito gli atleti delle Fiamme oro hanno ben figurato. Ultima prestazione in ordine di tempo ai Campionati italiani Sprint e Team Sprint che si sono svolti il 23 e 24 gennaio sulle nevi di Clusone (BG): la vittoria della Team Sprint è andata, anche quest’anno, alla coppia delle Fiamme oro formata da Dietmar Nöckler e Federico Pellegrino. I due poliziotti hanno dominato la gara: Nöckler al termine della penultima frazione è riuscito con la sua azione ad allungare il gruppo e a far partire …
Operosa e solidaleUna coltre di nebbia, un vero e proprio muro, che rende fioca la luce dei lampioni delle vie del centro e nasconde la sagoma imponente della Cupola di San Gaudenzio. È questa, nei mesi invernali, una delle cartoline più caratteristiche di Novara. Ma non appena il muro si alza e svanisce si scopre una città viva, moderna, con un polo universitario e della ricerca che attira molti giovani, e quella Cupola (realizzata dall’architetto Alessandro Antonelli, lo stesso della Mole di Torino) che svetta finalmente visibile a chilometri e chilometri di distanza, come un faro nel mare a quadretti delle risaie…
Non abbassiamo la guardiaSebbene la pandemia abbia calamitato tutte le nostre paure e tutte le nostre energie difensive, esiste una minaccia che non ha smesso di esistere e di trasformarsi che è quella del terrorismo di matrice islamica. L’attentato alla Basilica di Notre Dame a Nizza il 29 ottobre scorso - quando un tunisino entra e decapita due donne oltre a uccidere il sacrestano - e quasi subito dopo quello al centro di Vienna del 2 novembre - quando un fanatico irrompe nelle strade con un fucile a compressione e spara all’impazzata lasciando per terra 4 morti e 23 feriti - ci dicono…
Eroi nel silenzio“Io ho incontrato solo spettri, donne, bambini, malati, incapaci di muoversi. L’aria che si respirava era asfissiante... sono passato davanti a scheletri accovacciati nella melma gelata. Quel giorno nessuno di noi si era reso conto di varcare un confine da cui non si ritorna”. Sono le parole di Yakov Vicenko, uno dei primi soldati della divisione ucraina dell’Armata rossa che il 27 gennaio 1945 entrò nel campo di concentramento di Auschwitz. Chissà cosa deve aver pensato il diciannovenne Yakov leggendo la scritta, voluta dal comandate del campo Rudolph Hoss, che campeggiava sul cancello di entrata e che recitava “Il lavoro…
Diffusione di immagini di persone coinvolte in attività di polizia (2^ parte)4. Il trattamento illecito dei dati A completamento dell’analisi dei riflessi penali connessi alla divulgazione di foto segnaletiche di persone arrestate o denunciate, di estremo rilievo è anche la figura di reato del “Trattamento illecito dei dati”, espressamente richiamata nella succitata circolare del ministero dell’Interno – Dipartimento della pubblica sicurezza n. 0008716 del 26 giugno 2018, avente ad oggetto “Diffusione di immagine di persone coinvolte in attività di Polizia”, prevista dall’art. 167 del dlgs 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni – “Codice in materia di protezione dati personali”. L’art. 167 del c.d. “Codice della Privacy” p
Mobilità smartPremessa La gestione della fase 2 dell’emergenza sanitaria della pandemia rappresenta l’occasione per accelerare il processo di revisione delle politiche di trasporto e di mobilità sostenibile in tutti i Paesi occidentali. Un ruolo centrale per la mobilità urbana a breve raggio, sarà riservato alla micro-mobilità elettrica individuale, cioè i veicoli e i dispositivi per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali hoverboard, segway, monopattini elettrici e monowheel. Ma in senso ampio, può essere intesa come ogni nuova tipologia di trasporto che utilizza veicoli ecologici, individuali e sostenibili. In questa accezione più ampia rientrano anche le biciclette a pe
Usura, male antico1. Introduzione L’usura è un male antico che da sempre accompagna la storia dell’uomo e consiste nello sfruttare il bisogno di denaro di un altro individuo per ricavarne un forte guadagno. Alla base di un rapporto usuraio c’è da una parte la necessità di denaro e, dall’altra, un’offerta che può apparire come un’immediata possibile soluzione. L’attività usuraria è stata ritenuta di basso profilo criminale, non meritevole di normative più impegnative; questo atteggiamento corrisponde ad un tempo in cui l’usura era esercitata dal cosiddetto “cravattaro” di quartiere, che svolgeva la propria attività in un ambito ristretto. Negli ultimi a
L’odio contro le persone disabili1. INTRODUZIONE di Vittorio Rizzi* “Vivo con le ruote per terra ma faccio salti altissimi” (Iacopo Melio) Come presidente dell’Oscad (Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori) mi viene chiesto spesso se si possa tracciare una classifica delle varie forme di discriminazione, se esista qualcuna più grave di qualcun’altra. Ma chi potrebbe decidere se un’offesa antisemita sia più grave di un atto omofobo o un’azione razzista più abbietta di una violenza misogina? Ogni discriminazione (etnica, sociale, di genere, religiosa, di orientamento sessuale) non può che essere ripudiata, così come ogni violenza fisica o psicologica nei co