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Europa giovane a portata di clickIl Web si arricchisce del nuovo Portale europeo per i giovani: www.europa.eu.int/youth. Si tratta di un’iniziativa della Commissione europea che mira ad accrescere la partecipazione dei giovani alla vita pubblica e a contribuire alla loro cittadinanza attiva. Attraverso la Rete la Ue offre al maggior numero possibile di ragazzi e ragazze tra i 15 e i 25 anni facile e rapido accesso all’informazione comunitaria di loro interesse. Sul sito, infatti, potranno trovare tutte le indicazioni utili per studiare e trovare un impiego in un Paese europeo diverso da quello d’origine, conoscere i loro diritti e le strutture istituzionali a cui…
Crimini e minori
Milano, 21 dicembre scorso: la squadra mobile arresta una baby sitter romena con l’accusa di sevizie e violenza sui due bambini di 8 e 5 anni che accudiva presso una famiglia italiana. Roma, stesso periodo: l’operazione “Canalgrande” partita dalla Postale di Venezia e condotta grazie al lavoro di oltre 400 agenti permette d’intercettare migliaia di persone coinvolte in un giro di pedofilia on line esteso a 65 Paesi e porta all’arresto di insospettabili professionisti, pubblici dipendenti, studenti. Bari, 8 gennaio 2005: gli agenti arrestano la mamma di una bimba di sei mesi. La donna è ritenuta responsabile, assieme al suo…
Una storia lunga un secolo
L a tranquilla e signorile facciata dell’edificio di inizio Novecento nel quartiere Flaminio, non dissimile dai tanti palazzi delle istituzioni nella Capitale, potrebbe trarre in inganno il passante distratto. In realtà dietro quelle mura, al di là del grande portone d’ingresso e del lungo colonnato in marmo bianco ha sede una delle strutture più prestigiose e cariche di storia, ma al tempo stesso dinamiche e moderne, della polizia italiana: l’Istituto superiore di polizia. Una storia, quella della formazione, lunga un secolo. È il 1902, Salvatore Ottolenghi, titolare della cattedra di Medicina legale presso l’università di Siena, tiene un innovativo corso…
Per una polizia di quartiereroma. “Polizia di Stato e Arma dei carabinieri hanno raggiunto un livello straordinario di cooperazione” queste le parole del ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu nel suo intervento alla Scuola superiore dell’amministrazione dell’interno. L’occasione era l’entrata in servizio nelle nostre città di 700 nuovi poliziotti e carabinieri di quartiere a partire dal 7 maggio. Un’iniziativa che ha avuto una lunga gestazione: sin dal 1999 l’ipotesi di una polizia di prossimità simile a quella sperimentata in Europa si stava facendo strada. “È stata una buona idea” ha concluso il ministro. I dati lo confermano: dieci milioni di “contatti” con i cittadini in un…