Mauro Valeri

Imparare dagli errori

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Ascoltare i cittadini e chiederne la collaborazione, questa la linea seguita dal Los Angeles police department dopo gli incidenti che nel 1992 portarono alla devastazione della città

Imparare dagli errori

Per raccontare la storia del dipartimento di polizia di Los Angeles (Lapd) dovremmo partire dal 1869, quando il city marshal William C. Warren assunse alle sue dirette dipendenze 6 agenti per fronteggiare i crescenti problemi di sicurezza della città causati dall’aumento esponenziale della popolazione. Per capire invece quello che è oggi il Los Angeles police department dovremmo tornare al 1992 quando a causa del discusso verdetto di assoluzione di 4 poliziotti per la morte di Rodney King, un tassista di colore che non si era fermato all’alt degli agenti, la città fu messa a ferro e fuoco per sei giorni. Il bilancio finale fu gravissimo: 54 morti, 2.000 feriti e quasi un miliardo di dollari di danni. L’operato della polizia e il suo rapporto con i cittadini vennero analizzati profondamente in accesi dibattiti nazionali e internazionali. Il nuovo capo della polizia, l’afro americano Willie L. Williams, decise di intraprendere un percorso che avrebbe portato al radicale rinnovamento del dipartimento. Strategie di contrasto alla criminalità più incisive e razionali, poliziotti più preparati ma soprattutto uno era l’obiettivo da

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01/12/2015