a cura di Cristina Di Lucente
A catania per il nostro San Michele
Catania. Quest’anno la Polizia di Stato ha celebrato a Catania la ricorrenza del suo patrono, San Michele Arcangelo. Nel pomeriggio del 29 settembre il ministro dell’Interno Angelino Alfano e il capo della Polizia Alessandro Pansa hanno presenziato alla messa, celebrata in cattedrale dall’arcivescovo di Catania Salvatore Gristina e accompagnata da un quintetto di fiati della Banda musicale della Polizia di Stato e dai tenori Paolo Restiotto e Antonio Costa, entrambi appartenenti alla Polizia di Stato. In serata al Teatro Massimo Vincenzo Bellini, il concerto della Banda, presentato da Paola Perego e Salvo Sottile e dedicato a Nicola Barbato,il poliziotto ferito lo scorso 24 settembre a Napoli, ha concluso le celebrazioni. Per l’occasione, insieme ai musicisti della banda, si sono esibiti il cantante catanese Mario Biondi, il soprano Giulia De Blasis, il primo flauto dell’orchestra del teatro Salvatore Vella e il coro dello stesso teatro Bellini. Erano presenti in sala – tra gli altri – un gruppo di atleti delle Fiamme oro e alcuni familiari di poliziotti caduti in servizio, tra cui Marisa Grasso, vedova dell’ispettore Filippo Raciti, al cui ricordo nella giornata precedente è stato dedicato il «Triangolare della legalità… per uno sport più responsabile» che si è svolto presso lo stadio comunale Tupparello di Acireale. L’evento calcistico, che ha visto competere la rappresentativa della Polizia di Stato, quella dei giornalisti Rai e il team del Club Italia Master A.C. (squadra di ex giocatori professionisti che hanno fatto parte della nazionale italiana – peraltro risultata vincitrice del torneo, davanti alla rappresentativa della polizia ) ha fornito anche momenti di sensibilizzazione dedicati ai giovani sul tema della sicurezza, della legalità e della responsabilità. L’ispettore Raciti è stato ricordato anche nella mattinata del 29 settembre con una targa alla memoria consegnata alla vedova in occasione della conferenza “Sicurezza: tifare per uno sport più responsabile” organizzata dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive in collaborazione con l’Università etnea, che si è tenuta presso l’aula magna del Rettorato dell’Università degli studi di Catania.
Simonetta Zanzottera
Fari accesi nella notte
Roma. «Che spettacolo... Dai che mancano pochi mesi e si ritorna a Roma.... solo 12, comunque grazie mille a tutto lo staff», «Abbiamo fatto 1.300 km in 36 ore per partecipare, ma devo dire che ne è valsa proprio la pena. Ci rivedremo anche l’anno prossimo». Questi sono solo alcuni dei commenti entusiastici