di Cristiano Morabito

In nome della legge

CONDIVIDI

Cassazione civile

Proprietà - Limitazioni legali - Distanze nelle costruzioni - Violazione - Demolizione dell’opera illecita - Risarcimento del danno - Determinazione - Criterio di necessità
In tema di violazione delle distanze legali, ove sia disposta la demolizione dell’opera illecita, il risarcimento del danno va computato tenendo conto della temporaneità della lesione del bene protetto dalle norme violate, non già avendo riguardo al valore di mercato dell’immobile, diminuito per effetto della detta violazione, essendo tale pregiudizio suscettibile di eliminazione.
(Sez. III – 9 agosto 2013 n. 19132)

Trasporto di cose - Contratto - Perfezionamento in caso di destinatario diverso dal mittente - Individuazione
Il contratto di trasporto di cose, quando il destinatario è persona diversa dal mittente, si configura come contratto tra mittente e vettore a favore del terzo destinatario, in cui i diritti e gli obblighi del destinatario verso il vettore nascono con la consegna delle cose a destinazione o con la richiesta di consegna, che integra la «dichiarazione di volerne profittare», ai sensi dell’art. 1411 cc, e segna il momento in cui il destinatario fa propri gli effetti del contratto, da tale momento potendosi il vettore rivolgere solo a lui per il soddisfacimento del credito di rimborso e corrispettivo.
(Sez. III – 20 agosto 2013 n. 19225)

Repressione della condotta
antisindacale - Finalità

Lo strumento processuale di cui all’art. 28 dello Statuto dei Lavoratori è finalizzato a realizzare in tempi rapidi il ripristino delle situazioni di violazione dei diritti di libertà e di attività sindacale, al precipuo fine di favorire l’ordinato svolgimento del conflitto sociale, il che presuppone che le organizzazioni sindacali ricorrano a tale strumento sulla base di scelte conformi ai generali canoni della buona fede e della correttezza, che sono alla base dell’esecuzione dei contratti collettivi. Ne consegue che non è conforme ai suddetti canoni la proposizione dell’azione ex art. 28 dello Statuto prospettando come antisindacale il comportamento del datore di lavoro – nella specie consistito nella predisposizione del periodo delle ferie annuali, senza la preventiva convocazione delle organizzazioni sindacali – analogo a quello tenuto in precedenza (per circa venti anni), in assenza di reazioni dei sindacati, assumendone il contrasto con una norma del contratto collettivo provinciale applicabile nella specie, ma in concreto mai applicata nell’ambito dell’azienda interessata.
(Sez. lavoro – 20 agosto 2013 n. 19252)

Mutuo tra coniugi con obbligo di restituzione sottoposto alla condizione sospensiva della separazione personale - Validità - Fondamento
È valido il mutuo tra coniugi nel quale l’obbligo di restituzione sia sottoposto alla condizione sospensiva dell’evento, futuro ed incerto, della separazione personale, non essendovi alcuna norma imperativa che renda tale condizione illecita agli effetti dell’art. 1354, comma 1, cc.
(Sez. III – 21 agosto 2013 n. 19304)

Cassazione penale

Furto - Appropriazione di cose smarrite che conservino chiari ed intatti i segni esteriori di un legittimo possesso altrui - È furto e non appropriazione di cose smarrite - Ragione
Nell’ipotesi di smarrimento di cose che, come gli assegni o le carte di credito, conservino chiari ed intatti i segni esteriori di un legittimo possesso altrui, il venir meno della relazione materiale

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/11/2015