Federico Scotti*

La luce che non brucia

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Il passaggio dalla lampadina a incandescenza al led con i suoi tanti utilizzi nella vita quotidiana

La luce che non brucia

 Come spesso accade, le prime osservazioni sui fenomeni che daranno poi il via a grandi invenzioni sono avvenute per caso.
Il fenomeno alla base del funzionamento delle lampadine a led si chiama “elettroluminiscenza” e fu l’inglese Henry Joseph Round nel 1907 ad accorgersi, per primo, che alcuni materiali si illuminano se attraversati da una corrente elettrica. Round però stava studiando un nuovo sistema radiogoniometrico e così, dopo essere stata pubblicata, la scoperta cadde nel dimenticatoio.
Solo nel 1935 il fisico francese Georges Destriau, basandosi sui lavori precedenti del russo Oleg Lossew, riscontrò l’elettroluminiscenza nel solfuro di zinco e la chiamò “luce di Lossew”.
Il passo successivo venne compiuto negli Anni ‘50, con la fisica dei semiconduttori e con i transistor, e nel 1962, quando l’american

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01/10/2015