di Daniela Zambelli*

la Sanità... che non ti aspetti

CONDIVIDI

Frutto della collaborazione tra Polizia di Stato e Amministrazione civile l'ambulatorio presso il Viminale fornisce migliaia di prestazioni

 la Sanità... che non ti aspetti

Un vero successo si è dimostrata l’apertura dei nuovi locali della sala medica della Polizia di Stato del 3° Settore Ustg all’interno del palazzo Viminale, dove ormai da due anni è attivo un ambulatorio specialistico al quale può rivolgersi sia personale della polizia che dell’Amministrazione civile dell’Interno. Grazie alla convenzione (firmata nel 2011) tra il Dipartimento dell’amministrazione civile, che ha messo a disposizione i locali del Poliambulatorio ex-Enpas, e il Dipartimento della pubblica sicurezza, che fornisce il personale e le attrezzature sanitarie, si è riusciti a concretizzare il progetto del poliambulotario. Un accordo innovativo che a oggi vede la Polizia di Stato e l’Amministrazione civile dell’Interno collaborare per un fine comune, e soprattutto in modo efficiente e produttivo.

Attività delle sale mediche
L’attività svolta dalla struttura delle sale mediche a cui possono rivolgersi circa 8.500 utenti (tutti i giorni dalle ore 8.00 alle ore 20.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 14.00), è svolta da medici e infermieri della Polizia di Stato che in base alle specifiche professionalità forniscono visite, prescrizioni e terapie ai poliziotti e al personale civile del ministero dell’Interno.
Molte sono le prestazioni di tipo medico-legale effettuate, quali l’idoneità al servizio degli operatori di polizia, l’eventuale invio presso la commissione medico ospedaliera (Cmo) e gli esoneri temporanei da determinate attività, mantenendo il personale in servizio.
Il personale t

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/06/2015