a cura di Cristina Di Lucente
Lezioni in bianco
Bolzano.
Formare sciatori consapevoli in grado di rispettare le basilari norme di sicurezza, come indossare il casco o evitare di sostare in mezzo alla pista; conoscere i limiti e le regole da seguire mentre si scia senza rinunciare al divertimento. Sono gli obiettivi degli incontri che si sono svolti sulle piste di Obereggen (BZ) il 10 e il 14 febbraio scorsi, ai quali hanno partecipato centinaia di bambini delle scuole primarie di primo e secondo grado e organizzati dalla questura di Bolzano. La prima giornata informativo-didattica è stata curata dall’Upgsp e dall’Ufficio minori. Il capo pattuglia degli sciatori ha introdotto il programma della giornata, utilizzando un filmato esplicativo sulle attività del servizio di soccorso e sicurezza in montagna, attraverso semplici slide in grado di spiegare efficacemente la normativa di riferimento, le indicazioni codificate che si incontrano in montagna e i comportamenti da tenere in caso di incidente sciistico prima e dopo l’arrivo dei soccorsi. Successivamente sono iniziate dimostrazioni pratiche con la partecipazione attiva dei ragazzi: nella prima si è simulato un incidente sugli sci mentre la seconda ha visto l’intervento del medico ortopedico della questura Peter Mazzurana (il protagonista di una fortunata missione in Antartide, vedi Poliziamoderna di marzo 2014) che ha illustrato le tecniche di rianimazione. Nel secondo incontro i poliziotti sciatori di Obereggen, in collaborazione con l’Ussa (Unione società sportive altoatesine), hanno incontrato i ragazzi presso il parco giochi Brunoland, dove è stato affrontato l’argomento della sicurezza, l’importanza di conoscere la segnaletica e i pericoli nei quali ci si può imbattere anche nel fuori pista. I bambini hanno potuto osservare il materiale utilizzato nei servizi di soccorso ed effettuare delle prove pratiche. Per completare la lezione non poteva mancare la dimostrazione delle unità cinofile antivalanga del Centro addestramento alpino di Moena, che ha catturato la curiosità e l’ammirazione dei giovani spettatori.
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A carnevale... ogni controllo vale
Venezia. La più celebre ricorrenza lagunare passa anche per la stazione ferroviaria. I turisti, accorsi a migliaia nel capoluogo veneto per partecipare al carnevale, hanno potuto festeggiare in piena sicurezza, grazie a un potenziamento ad hoc garantito nelle stazioni ferroviarie di Mestre e Venezia Santa Lucia e a bordo dei treni della regione, con un sensibile aumento del personale della polizia ferroviaria normalmente impiegato. E dopo il martedì grasso è tempo di bilanci: sono oltre un migliaio le persone controllate dalle pattuglie, per prevenire furti e borseggi o tenere sotto controllo gli eccessi che talvolta caratterizzano l’esuberanza dei festeggiamenti.
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Nuove schiavitù
Crotone. La tratta degli esseri umani, un fenomeno che attualmente coinvolge milioni di uomini, donne e bambini in tutto il mondo, è stato il tema centrale della tavola rotonda che si è svolta presso la sala della Curia arcivescovile di Crotone lo scorso mese. Al dibattito, organizzato e moderato dall’Ufficio immigrazione della questura, hanno preso parte rappresentanti dell’Oim (Organizzazione internazion
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