Cristina Di Lucente

Custodi della sicurezza

CONDIVIDI

Il lavoro dell'Ispettorato Vaticano nel luogo simbolo della cristianità in un momento in cui non esistono Paesi esenti da rischi

Custodi della sicurezza

Il cuore della cristianità è più che mai al centro dell’attenzione mediatica, in un momento storico in cui, soprattutto dopo l’attentato terroristico al giornale francese Charlie Hebdo, non esiste più un Paese occidentale a rischio zero. Piazza S. Pietro è da sempre un luogo-simbolo dove convergono le istanze religiose, e non solo, delle migliaia di pellegrini e turisti che quotidianamente la visitano. Una sorta di palcoscenico mondiale dove anche un semplice gesto può trasformarsi in un fatto eclatante. Rimane però soprattutto uno dei maggiori centri di culto internazionali, il luogo più prossimo al fulcro del cattolicesimo: la Città del Vaticano. Una piazza accuratamente controllata ma non blindata, così come spiega a Poliziamoderna Luigi Carnevale, vice dirigente dell’Ispettorato Vaticano, che dopo essere stato al fianco di Enrico Avola è ora il primo collaboratore operativo della neodirigente, Maria Rosaria Maiorino. «Noi abbiamo l’onore e l’onere di vigilare su un sito a cui guardano milioni di cristiani in tutto il mondo. Per quelli che giungono giornalmente senza soste da tutti i continenti siamo il biglietto da visita della Polizia di Stato – spiega il funzionario, con alle spalle più di 25 anni di esperienza in uffici operativi territoriali e centrali – ce lo ripetiamo ogni mattina prima di iniziare il nostro lavoro sotto il vento gelido di questi giorni, o in estate, sotto il sole reso più cocente dal marmo bianco della piazza». Qualsiasi decisione riguardante le misure di sicurezza in questo luogo sacro viene concordata e condivisa con gli operatori della Gendarmeria vaticana. Per convenzione la sicurezza di piazza S. Pietro, che ricade nel territorio della Città del Vaticano, è affidata all’Ispettorato Vaticano, ritornando sotto la responsabilità della Gendarmeria negli eventi che vedono la presenza del Santo Padre, durante i quali, tuttav

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/02/2015