Alessandro Pansa*

Grazie a tutti i poliziotti

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Grazie a tutti i poliziotti

Grazie. È anzitutto con questa parola che in occasione del 162° Anniversario della nostra Fondazione voglio rivolgermi a tutti voi che fate parte della Polizia di Stato. 
Mai come nel corso di questo anno – che per me è stato anche il primo alla guida del Dipartimento della Pubblica sicurezza – il contributo di dedizione e di professionalità che avete offerto alla sicurezza del Paese è stato ammirevole, a fronte dei sacrifici che le esigenze del bilancio pubblico stanno imponendo a tutte le amministrazioni dello Stato. 
Questo però non ci ha impedito di chiudere un anno davvero eccellente sul piano dei risultati. E qui voglio citarne alcuni. Nel 2013 lo Stato ha inflitto colpi pesanti alla grande criminalità organizzata, sequestrando patrimoni per un valore complessivo di 1 miliardo e 146 milioni e confiscandone per 2 miliardi e 716 milioni. Sul fronte dell’ordine pubblico, sempre più incandescente per la situazione sociale ed economica italiana, sono state gestite ben 10.287 manifestazioni, in occasione delle quali la Polizia di Stato ha pagato un alto prezzo con 333 feriti. Il nostro servizio 113 ha ricevuto quasi 7 milioni e mezzo di chiamate, che hanno portato tra l’altro all’arresto di 16.214 persone. La Stradale, il cui lavoro è stato premiato con una significativa riduzione degli incidenti mortali sulle strade, ha controllato con l’etilometro 1 milione e 651 automobilisti. La Postale ha monitorato 28.063 siti nel quadro dell’azione contro la pedopornografia, e ha ricevuto 65.327 denunce per reati finanziari compiuti on line. Infine sul fronte dell’immigrazione clandestina, anch’essa un fronte sempre più delicato, abbiamo fronteggiato un’impennata del numero di stranieri sbarcati sulle nostre coste, saliti da 13.267 di due anni fa ai 42.925 del 2013. Una situazione che nel 2014 non si presenta migliore, considerando che in soli dieci giorni, dall’8 al 18 aprile, sono sbarcati 10.355 migranti sulle coste siciliane.
Tali risultati non debbono costituire il nostro solo motivo di vanto. Il Documento di Economia e Finanza appena varato dal Governo ha sottolineato – con un accento mai in passato così forte e convinto – l’importanza delle sicurezza come fattore di crescita e sviluppo economico dell’intero Paese. In coerenza con tale riconoscimento la legge di stabilità per il 2014 non solo non ha sottratto risorse al comparto sicurezza, ma ha aggiunto 700 milioni rispetto all’anno precedente. Anche il blocco del turn over è stato più che dimezzato. E intanto dalle nostre scuole di formazione continua a uscire personale sempre più preparato, che costituisce la nostra più solida assicurazione per il futuro. 
Il mio orgoglio di guidare la Polizia di Stato – alla quale ho dedicato tutta la mia vita dal lontano 1975 – è grande. Così grande da farmi arrivare – per il dispiacere di vedere il sacrificio di tanti offuscato da comportamenti individuali irragionevoli e irresponsabili che nelle nostre file non possono in alcun modo essere tollerati –a esprimere giudizi aspri che debbono essere compresi nella loro autentica motivazione. Il più grande capitale della Polizia di Stato è la fiducia che da sempre i cittadini ripongono in essa, e noi questa ricchezza dobbiamo mantenerla intatta, anche dinanzi alle prove dure alle quali vengono sottoposti in particolare gli operatori dell’ordine pubblico, difficoltà delle quali sono ben consapevole. 
Insieme a voi voglio che anche il 2014 sia un anno di successi. Lavoreremo perché gli italiani possano sentirsi sempre più sicuri, in strada come a casa loro. Continueremo a lavorare per fare in modo che il diritto di manifestare le proprie opinioni sia sempre rispettoso del diritto di tutti a non vedere danneggiati i propri beni e le proprie attività. Assesteremo colpi sempre più duri alle organizzazioni criminali. Procederemo ad una doverosa razionalizzazione delle nostre risorse e dei nostri presìdi facendo in modo –statene certi –che il saldo in termini di sicurezza sia positivo per gli italiani e le nostre professionalità non vengano dissipate.

*Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

01/05/2014