Andrea Piersanti

La vetrina dei ricordi

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Dalla visita di un detective americano e dalla passione per il proprio lavoro nasce l’idea di un museo delle Volanti nella Capitale

È un sabato di fine settembre del 2011, un periodo in cui a Roma c’è un clima adorabile, abbiamo da poco terminato il nostro turno di servizio e prima di andarcene a casa ci fermiamo a parlare con i colleghi in servizio al corpo di guardia della caserma Maurizio Giglio, che dal 1975 ospita la Squadra volante della Capitale.
Mentre siamo intenti a raccontare come si sono svolti gli interventi della giornata, intravediamo una coppia sulla sessantina che curiosa, cerca di guardare dentro attraverso i vetri blindati dell’entrata. Capiamo subito che si tratta di turisti probabilmente in cerca di informazioni, così decidiamo di uscire ad aiutarli.
L’uomo, visibilmente emozionato ci mostra una placca dorata all’interno del suo portafogli: si chiama Chuck, un detective della polizia di Altamonte Springs (Florida) che, in vacanza con la moglie, ha scoperto la nostra caserma con l’aiuto di Internet e vorrebbe tan

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01/12/2013