Federico Scotti*

Più dati per tutti

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Obiettivo: riannodare il filo della fiducia tra cittadini e pubblica amministrazione, iniziando con il rendere disponibili dati che prima non lo erano

Al giorno d’oggi, se si chiede cosa si vuol cambiare della pubblica amministrazione una delle richieste riguarda la trasparenza. Chi vuole affrontare una riforma seria della macchina statale non può non fare i conti con la disciplina denominata Open Governament. Letteralmente governo aperto, cioè trasformare le amministrazioni in case di vetro, tanto da rendere la loro azione efficace e costantemente sotto controllo. Parte dei modelli che costituiscono l’Open Governament riguarda i dati aperti. Chiamati comunemente Open Data, costituiscono una metodologia fondante del concetto di apertura verso il cittadino. Nonostante il concetto di diffusione dell’informazione attraverso dei canali aperti, e quindi senza i vincoli del copyright o altre forme di controllo, sia comune soprattutto nel modo del software open source (una comunità di sviluppo di programmi e applicazioni, nata nel 1985, basata sulla conoscenza totale del codice sorgente e sulla sua co

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01/10/2013