Anna Lisa Spitaletta

Alfano: summit di Ferragosto sulla sicurezza

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È nel giorno clou della stagione estiva che cade uno degli appuntamenti più importanti del Viminale: la riunione nella Sala del Consiglio del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica e la successiva presentazione alla stampa dei dati sulla sicurezza nel periodo compreso dal 1° agosto 2012 al 31 luglio 2013. Al tavolo dei lavori (nella foto) presieduto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano erano presenti il vice ministro Filippo Bubbico, il capo della Polizia Alessandro Pansa, il capo di gabinetto del ministro Luciana Lamorgese, il capo dipartimento dei Vigili del Fuoco Francesco Paolo Tronca, il direttore della Protezione Civile Franco Gabrielli nonchè i vertici delle altre forze dell’ordine e i direttori delle Agenzie di informazioni e sicurezza. La lettura dei “numeri della sicurezza” agli organi di stampa, Alfano l’ha condotta subito dopo dalla sala Roma, dove i dati si sono arricchiti anche delle immagini, trasmesse in video conferenza, di chi la sicurezza la garantisce sul campo 24 ore su 24, dagli uffici delle forze di polizia dislocati sul territorio. Tra i settori più caldi della lotta alla criminalità il capo del Viminale ha citato, riferendosi in particolare agli ultimi quattro mesi dell’anno, i 648 arrestati per mafia, (tra cui 22 latitanti) e le 35 operazioni di polizia giudiziaria, mentre per l’aggressione ai patrimoni della criminalità organizzata, ha sottolineato i 2.500 beni sequestrati ed i 414 confiscati, oltre a 4 patti per la sicurezza e 30 protocolli di legalità siglati con gli enti territoriali. Per i reati di violenza alle persone sono state presentate 38.142 denu

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01/08/2013