Giovanni Cuomo* e Armando Angelucci**

Se la testa duole

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Forti emozioni, tempo che cambia, cibi e stress. Tante le cause che possono scatenare le cefalee. Le diverse tipologie e i farmaci più usati

Il mal di testa o cefalea colpisce il 70-80% della popolazione: uomini e donne, adolescenti e adulti. La sua presenza può variare per frequenza (mensile, settimanale, giornaliera), intensità (lieve, moderata, severa) e durata delle crisi.
Le forme moderate e severe colpiscono maggiormente le donne (il doppio rispetto agli uomini). Frequenza e intensità tendono a stabilizzarsi e ridursi con l’età. Il dolore spesso non interessa soltanto la testa, ma anche la faccia e il collo e può diventare invalidante per le normali occupazioni della vita quotidiana. Mentre il cervello è insensibile agli stimoli dolorosi al contrario le patologie a suo carico possono causare dolore. La cefalea quindi si avverte perché alcune strutture della testa, della faccia e del collo risultano sensibili al dolore: arterie, vene, meningi.
Il dolore per altro rappresenta una esperienza personale e solo chi ne soffre può parlarne, descriverlo e quindi permetterne la cura. Infatti, le persone che soffrono di cefalea, quando parlano con il medico del loro dolore, sono invitate a riferire: età di insorgenza, fre

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01/06/2013