Chiara Distratis

Alleniamoli alla vita

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Sport e assistenza scolastica. Così l’Associazione Prossimità alle Istituzioni favorisce l’integrazione nella società di ragazzi a rischio

Tutto ha inizio nei primi Anni ’80 quando un giovane vice questore arriva a Palermo per comandare il IV Reparto volo all’aeroporto di Bocca di Falco. Inizia a inserirsi nella vita della città, a guardarsi intorno, a vedere quanto il fatto di nascere allo Zen influisse negativamente sulle vite delle persone, a fare conoscenze: una di queste è don Puglisi (recentemente beatificato da Papa Francesco) molto impegnato con i ragazzi a rischio dei quartieri Zen e Brancaccio. Così prende la decisione di fare anche lui qualcosa per la città. Domenico Trozzi, questo il nome del funzionario di polizia, è un atleta, istruttore militare di educazione fisica e tecnico federale ed è quindi con lo sport che cercherà di levare bambini e ragazzi dalla strada e dal pericolo di essere “arruolati” dalla mafia. Nel 1984 nasce il Gruppo sportivo Fiamme oro Palermo di atletica leggera perché funga da serbatoio per il più conosciuto Gruppo di Padova, permettendogli di attingere ad un proprio centro giovanile. Con lo spostamento del Gruppo al Reparto volo vengono istituiti anche dei Centri di avviamento allo sport per i più piccoli e l’XI Reparto mobile mette a disposizione un servizio navetta che raccoglie i ragazzi in vari punti della città, compresi i quartieri Zen e Brancaccio, per accompagnarli agli allenamenti. Sono stati tanti i ragazzi che hanno passato i loro pomeriggi a correre ed allenarsi e molti, grazie anche all’esempio positivo degli agenti che, dopo il lavoro, rimanevano in caserma per allenarli, hanno scelto una vita “migliore” di quella che il nascere e vivere in determinati posti gli aveva riservato. Uno di quei giovani era Vito Schifani, entrato prima nei gruppi giovanili (correva i 400 m) diventato poi agente della polizia e infine morto nella strage di Capaci proprio il giorno prima della partenza per il corso da elicotterista, che gli avrebbe permesso di coronare il suo sogno nato proprio nei giorni passati al Reparto volo.
Nella sua carriera Trozzi ha lavorato in altre città e dove ha potuto ha sempre cercato di portare avanti il suo progetto di sostegno ai ragazzi che piano piano è cresciuto diventando una vera e propria onlus, dal nome “Prossimità alle Istituzioni”. Nel suo atto costitutivo si è manifestata la volontà di mettere in piedi un organismo di volontari senza scopo di lucro che tra le sue finalità avesse: diritto allo sport delle fasce giovanili; attività sportiva come superamento del disagio sociale; diffusione capillare a livello nazionale dell’attività sportiva attraverso i volontari della Polizia di Stato; utilizzo dello sport come strumento di prevenzione contro fenomeni di criminalità minorile e di bullismo. E che questa associazione faccia qualcosa di buono è sottolineato anche dal fatto che il compianto capo della Polizia, Antonio Manganelli, per mezzo della Direzione centrale per gli affari generali, nel 2009 ha formalizzato la collaborazione dell’onlus Prossimità alle Istituzioni con l’Associazione nazionale Polizia di Stato e i Gruppi sportivi Fiamme oro.
Ad oggi l’organizzazione è attiva a Pescara, Roseto degli Abruzzi (TE), Sulmona (AQ), Palermo, Napoli e Padova e si sta lavorando per portare il progetto anche a Fermo e Roma.
Il piano di zona del comune di Pescara affida all’associazione onlus Prossimità alle Istituzioni due centri diurni, uno presso la scuola media “Ugo Foscolo”, per bambini e ragazzi in condizione di disagio sociale dei quartieri di Rancitelli, Fontanelle e San Donato e un altro nella parrocchia “Gesù Bambino” dove vengono accolti i ragazzi in difficoltà del quartiere Zanni e della zona sud di Montesilvano. Le due strutture cedono nelle ore pomeridiane gli spazi per l’avviamento allo sport (svolto da volontari dell’Associazione nazionale Polizia di Stato e da studenti universitari) e le aule per il tutoraggio scolastico (a cura di studenti universitari). La seconda fase del progetto viene realizzata avviando i giovani alle attività sportive da loro stessi scelte, a titolo gratuito, grazie alla collaborazione con molte società del territorio. Tra i volontari dell’Associazione nazionale Polizia di Stato (Anps) che collaborano al progetto, vi sono numerosi agenti che svolgono il proprio servizio in qualità di “poliziotto di quartiere” e che quindi hanno modo di coltivare, anche nel tempo libero, i principi della polizia di prossimità e della prevenzione alla delinquenza minorile.
A Sulmona è stato siglato un protocollo d’intesa con il Cipa, un’associazione di volontariato che grazie ad un gruppo di insegnanti presta tutoraggio scolastico a bambini e ragazzi in condizione di disagio familiare. In più, già dal mese di giugno 2013 e per tutto il prossimo anno didattico, avvalendosi dell’aiuto di volontari della Polizia di Stato ed allenatori federali si svolgerà l’avviamento all’atletica leggera presso il campo sportivo messo a disposizione dal direttore della scuola della Polizia Penitenziaria. A Sulmona e Pescara l’attività si svolge per quasi tutto l’anno; infatti alla chiusura delle scuole i ragazzi saranno impegnati in campus estivi che termineranno il 13 agosto, per poi ricominciare a settembre con la normale attività.
A Roseto degli Abruzzi l’amministrazione comunale, grazie all’interessamento dell’assistente Mirko Vannucci, ha proposto alla Regione Abruzzo un progetto per l’avviamento al Pentathlon moderno (scherma, nuoto, equitazione e dal 2008 il combined event, cioè una prova combinata di tiro e corsa) di bambini e ragazzi segnalati a rischio di abbandono familiare dai servizi sociali avvalendosi della collaborazione di Prossimità alle Istituzioni con la supervisione e il coordinamento di Daniele Masala, campione olimpionico della disciplina ed attualmente docente all’università di Cassino.
Dopo l’attività degli Anni ’80, con la collaborazione di don Puglisi, a Palermo l’attività è ripresa nel 2009 allo Zen, con l’aiuto di Giuseppe De Santes, Rachid Berradi (olimpionico del mezzofondo della Forestale), dell’Associazione nazionale Polizia di Stato, dei servizi sociali del carcere minorile e del Rotary club Baia dei Felici. Il vice capo vicario Alessandro Marangoni (allora questore della città) diede grande impulso a queste attività intervenendo alle riunioni di programmazione ed esprimendo il compiacimento del prefetto Antonio Manganelli.
Unendo gli intenti con Giuseppe e Giovanni Maddaloni, è stata costituita la sezione campana di Prossimità alle Istituzioni. Presso la Società sportiva “Maddaloni”, nel quartiere Scampia, vengono avviati al judo circa 450 giovani e nella palestra presso il IV Reparto mobile, Giuseppe Maddaloni, fa lo stesso con i bambini in stato di disagio dei quartieri di Napoli centro; in più si stanno avviando progetti d’intesa col comandante del Reparto per il completamento del progetto con le attività culturali e scolastiche.
Nel 2003 Trozzi, all’epoca comandante del II Reparto Mobile, ha promosso diverse iniziative per l’avviamento all’atletica leggera di giovani dei quartieri poco abbienti di Padova. Questa attività, che continua con successo anche oggi, è svolta presso una palestra creata nella comunità “San Francesco” per il recupero dei tossicodipendenti ed è gestita dai volontari della Polizia di Stato. Attività parallela è stata avviata anche presso il comune di Monselice (PD) e oggi è portata avanti da studenti della facoltà di scienze motorie che si sono affiancati ai volontari della Polizia di Stato e dei Gruppi sportivi Fiamme oro.
A Fermo si sta avviando la realizzazione del progetto grazie alla parrocchia di “San Tommaso” e alla società di paracadutismo di San Tommaso alle Paludi, e a Roma è in procinto di partire una collaborazione con la Società sportiva “Lazio paracadutismo” ed una squadra giovanile di pallacanestro.
Ci auguriamo non solo di aver reso giusto merito alla onlus Prossimità alle Istituzioni, ma anche di aver stimolato i poliziotti che ci leggono a dare il proprio contributo, nella convinzione che solo investendo nella prevenzione soprattutto con i giovani possiamo garantirci un futuro di legalità. Chiunque desiderasse avere maggiori informazioni, può visitare il sito www.prossimitaalleistruzioni.it dove cliccando il link “Giornale” troverà tutta l’attività svolta dall’associazione dagli Anni ’80 a oggi.

01/06/2013