Claudio Ferrazzi e Liviana Lotti*

Arduino: l’E-casalingo

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L’hanno ribattezzata la “scheda delle meraviglie”. Con poco più di 20 dollari le nostre case potranno entrare nel mondo della domotica low cost

In questi ultimi anni si sta diffondendo la tendenza a creare microcontrollori sempre più piccoli e sempre più performanti. Tra tutti spicca sicuramente un progetto open source tutto italiano: Arduino ideato da Massimo Banzi con la collaborazione di David Cuartielles, Tom Igoe, Gianluca Martino e David Mellis.
Arduino è un framework open source che permette la rapida creazione di prototipi e l’apprendimento veloce dei principi fondamentali dell’elettronica e della programmazione. In altre parole, Arduino permette lo sviluppo molto rapido di prototipi di progetti che comprendono sia il campo dell’elettronica che quella della programmazione informatica.
Arduino come detto nasce come progetto open source, ossia gli autori del progetto ne permettono e ne favoriscono il libero studio e l’apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo, insieme al basso costo di vendita e alla semplicità nella sua programmazione, ha permesso la creazione di una comunità fervente e molto attiva che sostiene il progetto grazie alla condivisione di progetti sia hardware che software e alla creazione di opportune schede che ne permettono l’interfacciamento con tutti i principali dispositivi elettronici (sensori, attuatori, il mondo delle r

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01/03/2013