padre Pierluigi Vignola*

La Madonna di Viggiano

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Le origini del Santuario di Viggiano (PZ), come quelle di tanti altri santuari mariani, restano avvolte nel mistero. L’ipotesi più accreditata lo fa risalire all’XI secolo e ne collega la nascita alla caduta di Grumentum, attaccata a più riprese dai Saraceni sin dal IX secolo e definitivamente rasa al suolo intorno al 1050. Il simulacro della Vergine, infatti, sarebbe stato custodito inizialmente proprio nella cattedrale di Grumentum. Di qui sarebbe stato trasferito e nascosto sulla vetta del Monte di Viggiano per evitare che venisse distrutto dagli invasori saraceni. A questo punto entra in campo la leggenda, la quale narra come alcuni pastori della valle sottostante, attirati da strani fenomeni luminosi osservati sulla sommità del monte, vi rinvennero, miracolosamente intatto, il sacro simulacro, subito trasportato a Viggiano e collocato nella cappella di Santa Maria fuori le mura, che da allora fu detta del Deposito e che successivamente diventò la sede urbana del Santuario, al centro del paese dei nostri giorni. Sempre la leggenda interviene a spiegare, con una traslazione miracolosa, l’origine del duplice pellegrinaggio che ormai da secoli scandisce la vita del Santuario: la prima domenica di maggio, quando il simulac

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01/03/2013