Lara Guerrini*
La cura dei sintomi
Ambiti d’uso ed effetti collaterali dei corticosteroidi: indispensabili per far scomparire i segni, ma che non guariscono la malattia
Sotto il nome di farmaci corticosteroidi sono racchiuse diverse molecole simili, nella struttura, al cortisolo, ormone steroideo fisiologicamente prodotto dalle ghiandole surrenali a partire dal colesterolo, la cui funzione naturale è, tra le altre, quella di modulatore del sistema immunitario. In particolare, i corticosteroidi inibiscono quei processi cellulari che portano alla sintesi di sostanze proinfiammatorie e immunostimolanti e al tempo stesso attivano quelli che i processi cellulari che favoriscono la sintesi di sostanze antinfiammatorie e immunosoppressive. Il risultato finale di questa catena di reazioni chimiche è la limitazione di tutti quegli eventi che, nelle infiammazioni localizzate oppure nelle risposte immunitarie generalizzate, sono responsabili dei sintomi della malattia.
Tra le patologie in cui questi farmaci trovano indicazione ci sono le malattie allergiche (come asma allergica, congiuntiviti, dermatiti, shock anafilattico) e quelle infiammatorie acute o croniche dell’apparato gastrointestinale (morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa), renale (glomerulonefrite), respiratorio (asma int