Sergio Foffo e Federico Dell�Aquila

Pugni tricolore

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Spettacolo ed emozioni all’edizione numero 90 dei Campionati italiani élite di pugilato, disputati sul ring della caserma Gelsomini della Polizia di Stato e organizzati dalle Fiamme oro con la collaborazione del Comitato regionale della Federazione pugilistica italiana.
Dall’11 al 16 dicembre 132 atleti della “noble art” si sono sfidati a suon di pugni per conquistare le canottiere tricolori in palio nelle 10 categorie di peso.
Bilancio positivo per la manifestazione iridata che ha riscosso un grande successo mediatico anche per la presenza di Roberto Cammarelle, tornato dopo 4 anni alle competizioni nazionali.
Spiccano i quattro titoli conquistati dai portacolori del Gruppo sportivo della Polizia di Stato nelle cinque finali che vedevano protagonisti 6 pugili cremisi.
Manuel Fabrizio Cappai si è confermato campione della categoria minimosca battendo per 11 a 7 il pugile ligure Marco De Montis.
Nei gallo Ciro Cipriano si è imposto su Alessio Di Savino al termine di un incontro tiratissimo finito col punteggio di 11 a 10.
Donato Cosenza non ce l’ha fatta a contrastare Fabio Introvaia ed è uscito sconfitto per 26 a 11 dalla finale dei pesi leggeri.
Derby Fiamme oro per l’assegnazione del titolo nei welter leggeri, con Dario Donato Vangeli che ha battuto Carmine Cirillo per 11 a 7 aggiudicandosi la sua quinta canottiera tricolore.
Ancora una sfida in famiglia nella finale dei supermassimi in cui il campionissimo Roberto Cammarelle ha rispettato il pronostico vincendo senza problemi contro il collega delle Fiamme oro Mario Federici. Punteggio finale 14 a 5 per Cammarelle che con questo risultato ha eguagliato il record di nove vittorie, detenuto fino ad oggi da Antonio Pinto.
Cammarelle ha ricevuto la canottiera tricolore direttamente dalle mani del vice capo della Polizia Francesco Cirillo, che ha assistito da bordo ring a

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01/02/2013