Annalisa Bucchieri

Ricominciamo da tre

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L’aggiornamento professionale e la cura del personale sono i cardini del buon funzionamento di ogni azienda che si rispetti. Compreso l’azienda Polizia di Stato che dà sicurezza a tutti gli italiani, un’azienda composta da donne e uomini che quotidianamente offrono il meglio di loro stessi per svolgere un lavoro difficile e accompagnato da grandi sacrifici. Poliziamoderna dal 1949 è vicina ai poliziotti, sensibile ai loro bisogni e attenta alle esigenze della categoria, impegnandosi anche ad offrire approfondimenti di attualità nazionali e internazionali.
Ma con l’anno nuovo è rituale realizzare il primo numero come una raccolta inserti che racchiude sia alcuni già pubblicati nel 2012 (che hanno riscosso largo interesse e che riproponiamo aggiornati) sia un inedito. Abbiamo pensato in primis ad uno strumento di utilità professionale riunendo in un’unica edizione gli atti di polizia giudiziaria che avevamo snocciolato in tre inserti estivi, arricchendolo di cinque nuovi moduli. Pratici e affidabili, sono sostenuti da una serie di note che aiutano alla corretta compilazione per evitare vizi formali.
Inoltre abbiamo pensato ad altri due temi vicinissimi ai bisogni di ogni poliziotto. Un inserto riguarda le cause di servizio, composto da una parte discorsiva e da una parte comprendente le domande più frequenti che vengono fatte in sede di commissioni mediche ospedaliere e l’altro comprende tutte le convenzioni stipulate dal Fondo di assistenza P.S. che da oltre mezzo secolo rappresenta un punto di riferimento nella vita quotidiana di tanti colleghi e delle loro famiglie. Con questo spirito di servizio abbiamo dato vita al primo numero del 2013, un anno che sicuramente risentirà ancora dei sacrifici imposti nell’anno precedente a causa della precaria situazione economica del Paese. Come tutti, però, ci auguriamo che le rinunce fatte non siano state inutili e con una buona punta di ottimismo continueremo il nostro lavoro nell’interesse dei lettori ai quali non faremo mai mancare l’aiuto informativo di Poliziamoderna, una rivista fatta completamente “in casa” con le risorse umane e tecnologioche dell’Amministrazione, che anche grazie a questa gestione virtuosa ha chiuso il 2012 (così come fu per il 2011) con bilancio positivo. Un risultato, visti i tempi e considerato che gli introiti degli abbonamenti vanno interamente al Fondo di assistenza, di cui non possiamo che essere orgogliosi e condividerne la soddisfazione con voi, i nostri lettori, senza il cui sostegno non potremmo guardare al futuro.

01/01/2013