a cura di Anna Lisa Spitaletta
Antiracket: Manganelli a Napoli
“Cento strade. Natale antiracket”. Si chiama così la campagna presentata a Napoli lo scorso 22 novembre dal presidente della Fai, federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane, Tano Grasso, alla presenza del capo della Polizia Antonio Manganelli. Cento strade per cento passeggiate che i rappresentanti delle istituzioni, forze dell’ordine e commercianti faranno insieme ai cittadini, tra i negozi delle vie più centrali delle città. Il progetto, che rientra nel piano degli interventi delle regioni del Pon Sicurezza: Campania, Sicilia, Calabria e Puglia, è il successo di una scommessa vinta dallo Stato contro la tirannia delle cosche. Per questo ad affollare la chiesa e la piazzetta Pietrasanta a Napoli c’erano tutti i protagonisti delle battaglie contro il pizzo e la camorra, dai poliziotti dei territori a rischio premiati per l’impegno e la professionalità (nella foto) a Silvana Fucito, donna-imprenditrice che si ribellò ai clan. «Quando Tano Grasso cominciò la sua avventura a Capo D’Orlando ci chiedevamo se quell’unica lampadina accesa tra tante lampade spente avrebbe resistito – ha ricordato Manganelli nel suo intervento – ma i fatti hanno dimostrato che se si denuncia non si resta soli». In Campania sono già nate 15 associazioni antiracket e la fiducia tra i commercianti cresce insieme alla speranza degli organizzatori che fino al 20 dicembre saranno in tanti a sostenere la fiammella di quella prima lampadina antiracket.
POLIZIA DI S
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