Lara Guerrini*

Se manca lo iodio

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Il cattivo funzionamento della tiroide può provocare seri disturbi. Come riconoscere i sintomi e l’importanza di una diagnosi precoce

Irrequietezza o senso di stanchezza, dimagrimento o aumento di peso, sudorazione eccessiva o freddolosità. Sensazioni e situazione del tutto contrastanti, ma con lo stesso denominatore comune: problemi alla tiroide. La tiroide è una ghiandola endocrina posta alla base del collo la cui funzione di regolazione metabolica si realizza attraverso la produzione di due ormoni: la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3). La produzione di adeguate quantità di ormoni tiroidei è indispensabile per il normale accrescimento corporeo e per lo sviluppo e la maturazione di vari apparati (ad esempio il Sistema nervoso centrale) e viene regolata in maniera stretta dall’ipofisi, situata all’interno del cervello, tramite l’ormone tireostimolante (il TSH).

Un Paese con poco iodio
Per funzionare in maniera corretta la tiroide ha bisogno di un adeguato apporto di iodio, la cui presenza negli alimenti e nelle acque è tuttavia molto variabile; la carenza di iodio è quindi responsabile di varie patologie sia nell’età adulta che fetale. Infatti una ridotta funzione tiroidea della d

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01/09/2012