a cura di padre Franco Stano

Uomini al balcone

CONDIVIDI

Sono coloro che sanno, i perennemente al corrente; i correttori di tutto e di tutti. Essi non fanno nulla, ma sanno il modo giusto in cui bisogna fare ogni cosa, e correggono tutti, in ciò avvertendo la loro vera e più propria vocazione, una sorta di incoercibile esigenza interiore. Essi, gli uomini al balcone, le parole non le dicono, le sussurrano, salvo alzare di tanto in tanto il tono della voce perché gli altri, sentendo appena qualcosa, possano confondersi ancora di più. Sanno le ragioni ultime per cui i giornali scrivono quello che scrivono e i motivi profondi per cui la politica va in questa piuttosto che nell’altra direzione. Sanno l’origine scientifica di ogni malattia, la ragione per cui quel medico non è all’altezza, il risultato delle elezioni a venire, la squadra del prossimo scudetto, i contenuti delle avanguardie culturali, il rapporto tra il vertice e la base, avendo chiara evidentemente l’idea che essi stessi sono al v

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/09/2012