Annalisa Bucchieri
Aggiornarsi fa bene a tutti
Abbiamo voluto iniziare il 2012 con la rituale raccolta di inserti che ne ripropone, in versione aggiornata, alcuni già pubblicati nell’ultimo anno che hanno riscontrato un maggior interesse tra i lettori (Reati bestiali e Il nuovo codice della strada) e tre nuovi approfondimenti che ci auguriamo siano utili per orientarsi riguardo alle continue evoluzioni normative in tema di sicurezza (Armi: cosa dice la legge; Ai confini della Rete; La bussola normativa).
Lo consideriamo il “la” per il 2012 che sarà sempre più attento all’aggiornamento professionale e a quell’importante parte di formazione che passa per l’informazione. Ogni mese non mancherà l’appuntamento con l’inserto centrale staccabile. E, tanto per darvi un assaggio stuzzicante, parleremo di tecniche operative come di pensioni, di modulistica per la polizia amministrativa e verbali come di nuove droghe, di procedure per il passaporto come di cause di servizio. Quindi guide pratiche, agilmente consultabili, sia d’aiuto per l’attività lavorativa che per la vita privata.
Serve un motivo in più per rinnovare l’abbonamento o suggerire a qualche amico o collega di farlo? Eccolo servito: da più di un anno Poliziamoderna ha intrapreso un percorso virtuoso su disposizione del capo della Polizia, il prefetto Antonio Manganelli, cioè di avvalersi esclusivamente di personale interno all’Amministrazione. La rivista è oggi un prodotto “fatto in casa”, la casa della sicurezza: dalla stesura degli articoli all’allestimento grafico, dalle fotografie alla gestione economica e degli abbonamenti, arricchito di volta in volta dai contributi a titolo onorario di giornalisti, fotografi e colleghi poliziotti che collaborano per il piacere di partecipare alla sfida di una comunicazione istituzionale più moderna e adatta ai tempi. Ciò ha permesso al Fondo assistenza per il personale della Polizia di Stato, al quale versiamo sempre l’intero introito degli abbonamenti a Poliziamoderna, di sovvenzionare le costose cure per malattie croniche e pediatriche gravi per i figli dei dipendenti.
È una piccola immensa soddisfazione per noi che lavoriamo per Poliziamoderna e per voi lettori abbonati che siete il nostro sostegno. Un modo per iniziare quest’anno così difficile con una nota di speranza. Abbonarsi e aggiornarsi fa bene a tutti, anche agli altri.