a cura di Sergio Foffo
Medaglie a pioggia dai remi
Gli atleti delle Fiamme oro in 15 giorni, hanno vinto molte medaglie “pesanti” nelle due più importanti competizioni internazionali di canottaggio dopo le Olimpiadi. Dal 28 agosto al 4 settembre, 5 imbarcazioni azzurre con a bordo atleti cremisi hanno conquistato il podio ai Campionati del mondo di Bled (Slovenia) e tre di esse hanno anche guadagnato il diritto di partecipare alle olimpiadi di Londra 2012.
Martino Goretti e Andrea Caianiello hanno vinto la medaglia d’argento con il quattro senza pesi leggeri, insieme a Marcello Miani e Daniele Danesin, al termine di una gara eccezionale, resistendo fino alla fine agli attacchi della Gran Bretagna, giunta terza.
Lorenzo Bertini ha dato ancora una volta dimostrazione della sua classe mettendosi al collo l’ennesima medaglia di un’infinita carriera. Con il suo compagno Elia Luini, ha portato il doppio pesi leggeri al bronzo mondiale con un’entusiasmante volata per il terzo posto con la Germania, vinta per 57 centesimi di secondo.
Nel due senza, Lorenzo Carboncini, in coppia con Niccolò Mornati, ha conquistato il bronzo mondiale, dietro Nuova Zelanda e Gran Bretagna. Queste le tre imbarcazioni che tra un anno rappresenteranno l’Italia alle olimpiadi di Londra.
Due gli equipaggi con atleti delle Fiamme oro che hanno conquistato il podio mondiale su imbarcazioni non olimpiche: argenti per il due senza pesi leggeri di Luca De Maria e Armando Dell’Aquila, protagonista di una gara bella e sofferta, e per l’otto pesi leggeri di Fabrizio Gabriele, Davide Riccardi, Livio La Padula e Jiri Vlceck che, insieme agli altri azzurri Luigi Scala, Gianluca Santi, Catello Amarante e Giorgio Tuccinardi, con il timoniere Gianluca Barattolo.
Dal 16 al 18 settembre, gli alfieri del canottaggio cremisi hanno confermato il loro eccellente stato di forma