Sicurezza: un anno di Oscad

Primo consuntivo dell’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori – Oscad – presentato lo scorso settembre dal prefetto Francesco Cirillo, vice direttore generale della pubblica sicurezza e direttore centrale della polizia criminale, nella sala “Alcide De Gasperi” della Scuola superiore di polizia. Il prefetto Cirillo ha riassunto il primo anno di attività al capo della Polizia, Antonio Manganelli, in videoconferenza dagli Stati Uniti e a tutti i rappresentanti delle associazioni convenute al tavolo ovale dei lavori, indicando cifre e linee programmatiche per il futuro dell’Osservatorio. Sono stati 130 i casi segnalati nel 2011 all’Oscad e 656 all’Unar - Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali del Dipartimento delle pari opportunità, riportati dal direttore Massimiliano Monnanni. Per 56 casi si trattava di tipologie di reato che hanno attivato indagini giudiziarie, concluse poi con 11 persone arrestate e 33 denunce a piede libero. I risultati, indicativi di una crescente sensibilità nella segnalazione delle discriminazioni razziali, sessuali, religiose, da parte delle vittime, hanno fatto maturare l’opportunità di allargamento del gruppo interforze già costituito, ad altre professionalità. Nell’era del web 2.0, che della vita reale riflette anche le insidie di violenze e aggressioni, le “sentinelle internaute” della polizia porteranno il loro contributo di difesa delle minoranze, con la consulenza di Antonio Apruzzese, direttore del Servizio di polizia postale, e del direttore del Servizio affari generali della Direzion

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