Maurizio Costanzo

Fesso chi scrive

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Va bene evitare che i muri siano sporcati dai graffiti, purché i comuni si occupino di pulirli quando ciò accade

Non è la prima volta che mi occupo delle scritte, talvolta deturpanti, sui muri delle città. Roma talvolta è massacrata da questi graffiti che (tranne sporadiche occasioni) non si può certo chiamare opera di artisti. Il dilemma è sempre lo stesso: vandali o artisti? Bisognerebbe fare (come talvolta accade) così: riservare alcuni spazi per chi ama prodursi in graffiti ma che siano quegli spazi e non altro, altrimenti che senso ha scrivere sconnesse frasi d’amore o altrettanto sconnesse frasi di insulti quando, avendo inventat

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01/08/2010