Loredana Lutta

Gli “aperitivi di massa” un’incognita per la sicurezza

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Il Ministero dell’Interno francese pensa a norme più severe per imbrigliare gli “aperitivi di massa”. Dopo il primo, nel marzo dell’anno scorso, i mega raduni ad alto tasso alcolico organizzati sui social network in giro per il Paese, da Brest a Rennes, passando per Montpellier e Tolosa, hanno visto lievitare numero di partecipanti, disordini e ricoveri per coma etilico. Fino a quando, lo scorso 13 maggio, un giovane è morto a Nantes tra i 10mila che si erano ritrovati per l’aperitivo e il ministro dell’Interno Brice Hortefeux ha convocato il sindaco della città, i prefetti e i rappresentanti dei ministeri interessati per affrontare per la prima volta a livello nazionale un f

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01/05/2010