Umberto Galimberti
Nichilismo
Abbiamo l’impressione di abitare un’epoca che, nonostante i progressi della scienza e della tecnica che hanno migliorato di gran lunga le nostre condizioni di vita, è connotata da un’atmosfera nichilista, caratterizzata da un’indecifrabilità del futuro che, soprattutto ai giovani, più non appare come un promessa, ma come una minaccia.
“Nichilismo” è una parola centrale nel pensiero di Nietzsche (Friedrich Wilhelm 1844-1900) da lui così definito: “Manca il fine, manca la risposta al perché? Tutti i valori si svalutano”. Che i valori si svalutino non è di per sé un grande problema. La storia è sempre stata contrassegnata dal crollo di un ordine di valori e dalla nascita di un nuovo ordine. I valori, infatti, non scendono dal cielo. Essi altro non sono che coefficienti sociali, modalità con cui una comunità ha deciso di darsi una forma per garantire una convivenza col minor tasso di conflittualità possibile. Prima della rivoluzione francese, ad esempio, i valori che ordinavano la società erano di tipo gerarchico, dopo la rivoluzione questi valori sono crolla