Caterina Carannante
Proposte&Disegni
A pieno regime l’agenzia per i beni sottratti alla criminalità
Camera (pdl 3175) – Conversione in legge del decreto legge 4 febbraio 2010, n. 4, recante Istituzione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, di iniziativa del Governo
Si prepara ad entrare nel pieno dell’attività l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, istituita a febbraio scorso. Il nuovo organismo, posto sotto la vigilanza del ministro dell’Interno e con sede principale a Reggio Calabria, punta a creare un raccordo stabile tra le amministrazioni interessate e l’autorità giudiziaria, così da garantire una gestione unitaria ed efficace dei beni e favorirne il rapido riutilizzo. Un patrimonio immenso, sottolinea la relazione del provvedimento, se si pensa che negli ultimi 20 mesi sono stati sequestrati oltre 12mila beni per un valore di circa 7 miliardi di euro e confiscati circa 3mila beni per un valore di 2 miliardi. L’Agenzia è titolare dell’amministrazione, della custodia e della destinazione dei beni sottratti alla criminalità e tra i suoi compiti rientrano: l’acquisizione dei dati relativi ai beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; l’acquisizione delle informazioni sullo stato dei procedimenti di sequestro e confisca e la verifica dello stato dei beni negli stessi procedimenti; l’accertamento della consistenza, della destinazione e dell’utilizzo dei beni; la programmazione dell’assegnazione e destinazione dei beni confiscati. Compete all’Agenzia anche adottare iniziat