Mauro Valeri

Password, questa sconosciuta

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Posta elettronica, facebook, banking on line: per ogni servizio che utilizziamo in Rete scegliamo, con cura, la relativa password che rappresenta la chiave di accesso e la garanzia di riservatezza e protezione dei nostri dati e contatti personali. Ma è veramente così? Una recente ricerca, condotta nel Regno Unito dalla società americana Imperva, ha prodotto risultati sconcertanti. Le password più utilizzate dagli utenti sono infatti risultate essere, nell’ordine: 123456, 12345, 123456789 e password. Parole chiave come queste vanificano ogni misura posta a protezione dell’elaboratore, del servizio o del sistema. Eppure, per creare una password sicura, basterebbe seguire i segue

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01/01/2010