Sara Cerqua

Anche lo smog è online

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Un sistema utile per scoprire e visualizzare in tempo reale l’inquinamento atmosferico nelle nostre città e condividerne i risultati con il popolo della Rete. Con Eye on Earth oggi è possibile

I gas serra come il biossido di azoto (NO2), l’ozono (O3), il monossido di carbonio (CO) insieme alle polveri sottili sono tra i più pericolosi killer dell’uomo. Presenti nell’aria, in dosi massicce, uccidono milioni di persone ogni anno. Nello specifico l’NO2 prodotto da autoveicoli, impianti industriali e riscaldamento domestico, provoca problemi respiratori, bronchiti, tracheiti, forme di allergia e irritazioni. L’O3 danneggia le mucose delle vie respiratorie, dà problemi cardiovascolari e cerebrovascolari. Le PM10 (frutto di processi industriali) composte da piombo, nichel, amianto e scorie di cemento, una volta inalate penetrano nei polmoni creando danni irreparabili.
A riferirlo sono i locali dipartimenti di prevenzione i quali proprio in questi giorni comunicano che l’inquinamento atmosferico, che sfora i limiti consentiti nelle maggiori città italiane e nelle metropoli del pianeta, costituisce uno dei più gravi allarmi ambientali e sanitari. Uno dei maggiori problemi con cui fare i conti. Non a caso il Protocollo di Kyoto ha imposto ai Paesi più industrializzati l’obbligo di ridurre le emissioni di gas serra di almeno un 5% rispet

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01/02/2010