a cura di Anacleto Flori

Natale Insieme

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Sono state tante le iniziative natalizie che hanno visto impegnata la Polizia di Stato nel regalare un sorriso ai meno fortunati.

L’Aquila-Piacenza. La tradizione e le liete atmosfere del Natale hanno lenito la tristezza ancora viva nei cuori degli abruzzesi colpiti dalla tragedia del sisma, è così lo scorso 11 dicembre per le vie del capoluogo abruzzese si è tenuto l’evento “Babbo Natale a L’Aquila. In cammino da Piacenza a L’Aquila”. Dopo essersi radunati in piazza dei Caduti, circa mille bambini di 13 istituti scolastici aquilani, vestiti da Babbo Natale (nella foto) e preceduti dalla banda musicale dell’Aterno hanno sfilato nel cuore del capoluogo abruzzese assieme agli alunni della 4^A della scuola primaria Vittorino da Feltre di Piacenza. Alla base dell’iniziativa organizzata dalla questura di Piacenza (che ha voluto trasferire nel capoluogo abruzzese la Placentia Marathon for Unicef, tradizionale evento piacentino nell’ambito delle iniziative per la polizia di prossimità) in collaborazione con la questura dell’Aquila e il comitato Unicef Abr, c’è stata soprattutto la voglia di portare una giornata di serenità e di svago alle popolazioni terremotate e di esprimere solidarietà nei confronti dei bambini abruzzesi.
Roma. Tra le iniziative natalizie più suggestive, va sicuramente ricordata quella che si è svolta a Trastevere all’interno della caserma “Lamarmora” della Polizia di Stato, nel cuore della vecchia Roma con un Babbo Natale che, uscito a cavallo dalle scuderie, ha distribuito regali a tutti i bambini presenti. All’iniziativa, organizzata dai poliziotti del Reparto a cavallo di Roma (che da anni svolgono corsi di ippoterapia riservati a bambini diversamente abili di età compresa tra i sei e i quattordici anni) hanno preso parte anche gli psicologi e gli insegnanti dei ragazzi e, testimonial d’eccezione, lo scrittore Federico Moccia. Sempre nella Capitale la Polizia di Stato ha voluto regalare una giornata speciale ai bambini ricoverati all’ospedale San Camillo-Forlanini: alcuni poliziotti dell’Ufficio relazioni esterne del Dipartimento della ps (nella foto della pagina precedente) sono andati a far visita ai piccoli dei reparti pediatrici di chirurgia e di ematologia dell’ospedale romano, per distribuire macchinine della polizia e passare insieme a loro un pomeriggio “diverso”.
Firenze. Anche quest’anno il Servizio tecnico-logistico Toscana Umbria e Marche della Polizia di Stato ha voluto rispettare l’ormai tradizionale appuntamento con i bambini ricoverati al reparto di oncologia dell’Ospedale Meyer. Nel corso della visita (organizzata in collaborazione con l’VIII Reparto mobile, la Zona Tlc, l’Autocentro e il Nop fiorentino) una rappresentanza della Polizia di Stato si è recata presso l’ospedale per esprimere solidarietà e affetto ai piccoli ricoverati e portando in dono giocattoli, modellini di auto e altri piccoli oggetti della polizia.

Due nomi da ricordare
Paola (CS). Una bella giornata di sole ha fatto da cornice alla cerimonia di commemorazione dell’agente Antonio Ban

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01/01/2010