Annapaola Palagi

Soffio di voce

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Ascoltare e trascrivere intercettazioni ambientali e telefoniche è un lavoro complesso. Le tecniche e i software messi a punto dagli specialisti della Scientifica

Non ci si pensa ma spesso il nostro cervello e il nostro udito fanno in modo che interpretiamo le frasi – anche quelle delle canzoni – in modo completamente diverso da come realmente sono: si attribuisce loro un significato che è quello che ci farebbe più piacere o ci sembrerebbe più logico sentire. Un fenomeno definito mondergreen e che fa sì, per esempio, che un testo di una vecchia canzone dei Luna Pop, l’ex gruppo di Cesare Cremonini, invece che «riscaldati dal calore di una Benson & Hedges (marca di sigarette, ndr)» sia stato comunemente intesa con «riscaldati dal calore di una persona in te». Vale per le canzoni e ancora di più quando si ascoltano brani registrati, disturbati da rumori, voci o altri suoni. Allo stesso modo, però, il nostro cervello ci permette anche di dare un senso a suoni o parole corrotte dal rumore: «Stanno a…ndo.. al bar a ma… are un ... nino» viene logicamente interpretato con un «Stanno andando al bar a mangiare un panino». Queste sono solo due della numerose considerazioni da tenere presenti quando si ha a che fare con voci registrate; soprattutto quando si devono ascoltare, tradurre e trascrivere comunicazioni o conversazioni frutto di intercettazioni ambientali o telefoniche che possono essere d’aiuto alle indagini della polizia. Nella maggior parte dei casi i file audio che gli investigatori riescono a recuperare non sono “puliti” ma coperti da rumori di sottofondo e disturbi vari. Per questo motivo spesso le registrazioni arrivano ai laboratori della polizia scientifica che si occupano di ripulire i file per rendere più intellegibile la voce.
Ma per capire meglio come tecnicamente gli esperti possono lavorare su suoni e rumori è necessario andare con ordine e chiarire prima di tutto alcune nozioni di base. Il suono è un’entità percepibile dall’orecchio umano ed è generato da vibrazioni di tipo meccanico che si propagano attraverso un mezzo: aria, acqua, metallo eccetera. Non tutti i suoni sono percepibili all’orecchio umano che non rileva, ad esempio, le frequenze superiori a 20.000 Hertz (i cosiddetti ultrasuoni) ma neanche quelle inferiori a 20Hz (infrasuoni). La voce è un suono generato dalla vibrazione delle corde vocali, eccitate dall’ar

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01/01/2010