Alessia Caruso*
Il rilascio della patente
Le novità per chi deve richiedere, rinnovare o modificare il titolo di guida
Le recenti disposizioni in materia di sicurezza pubblica (i commi 52 e 53 dell’art. 3 della legge 15 luglio 2009, n. 94) hanno introdotto importanti novità procedurali e sostanziali per la guida riguardo l’articolo 120 del codice della strada.
La procedura di rilascio del titolo di guida
Accanto al provvedimento del prefetto di revoca della patente, già previsto dalla norma, la legge n. 94 introduce il diniego di rilascio del titolo di guida.
Nello specifico, la revoca è estesa anche al certificato di abilitazione professionale per la guida di motoveicoli ed al certificato di idoneità alla guida di ciclomotori ed è adottata dal prefetto quando le condizioni soggettive impeditive al rilascio intervengono dopo aver conseguito il titolo.
Il diniego di rilascio non è direttamente attribuito dalla legge alla competenza dell’Ufficio della motorizzazione civile, ma, nel silenzio della norma, sembra plausibile che la sua adozione spetti a tale Ufficio, in quanto abilitato a rilasciare i titoli di guida. La verifica delle situazioni personali di incompatibilità alla guida per ragioni di pubblica sicurezza, come previste dall’art. 120 del codice della strada, avverrà tramite modalità di interconnessione informatica da determinarsi con regolamento interministeriale.
L’introduzione di un provvedimento di diniego risolve le problematiche sorte con l’entrata in vigore del dpr 19 aprile 1994, n. 575, avvenuta il 1° ottobre 1995, che ha disposto il trasferimento delle competenze prefettizie in materia di rilascio e rinnovo dei titoli di guida agli uffici del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La scissione delle competenze burocratiche da quelle inerenti valutazioni di sicurezza pubblica ha comportato che tra il rilascio o il rinnovo della patente e la verifica dei requisiti morali, effettuata dal prefetto con effetto ex nunc, intercorresse un periodo di efficacia del titolo. Fino all’adozione del provvedimento prefettizio, un soggetto anc