a cura di Annalisa Bucchieri

LOTTA ALLA MAFIA: Un Fondo per le forze dell’ordine dai beni confiscati ai clan

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Nell’illustrare al Consiglio dei ministri i risultati della lotta alla criminalità organizzata il ministro dell’Interno Roberto Maroni ha affermato che il suo dicastero nell’azione di contrasto alla mafia si è concentrato «oltre che nella cattura dei latitanti, sui patrimoni: ben 5 miliardi e 372 milioni di euro di beni sono stati sottratti alle cosche mafiose, che potremo utilizzare ora contro la mafia stessa». Come? Creando con queste risorse un Fondo per le forze dell’ordine. Maroni ha spiegato infatti che il Governo metterà a disposizione l’intera dotazione del Fondo unico giustizia, dove affluisce il denaro sequestrato alla mafia, finora rimasto nei forzieri delle banche, e che, al 30 settembre, ha raggiunto i 676 milioni di euro. «Il denaro liquido del Fondo di giustizia – ha spiegato Maroni – sarà ripartito tra le forze dell’ordine da gennaio del prossimo anno, sulla base del consuntivo».

SICUREZZA SUL LAVORO
Passaporto formativo per gli operai edili
Presentate da Inail, Formedil (Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale nell’edilizia), ministero del Lavoro e Conferenza Stato-Regioni le iniziative per tutti i nuovi lavoratori edili: un corso di formazione obbligatorio di 16 ore con relativo libretto, una sorta di “passaporto” che certifica il profilo professionale. Ogni impresa del settore dovrà fare partecipare preventivamente il proprio personale appena assunto ad uno specifico corso di

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01/11/2009