Sara Cerqua
Nuove frontiere del fitness
Faticare da matti simulando di correre una maratona o di giocare a tennis davanti a un monitor. Grazie a Internet, mantenersi in forma ha valicato gli stretti confini di una palestra
Il fitness, per soddisfare le richieste di un’utenza sempre più esigente, si sta proponendo in formule innovative, impensabili fino a qualche anno fa. Principalmente dagli Stati Uniti e dal Canada sta lanciando, al di qua dell’oceano, proposte destinate a specifiche categorie sociali affinché attecchiscano sul territorio in versione franchising. Il mezzo che utilizza per raggiungere pubblico e imprenditori è il Web, luogo in cui siamo andati a monitorare in anteprima tali evoluzioni. Una di queste consiste nello spinning per l’apprendimento facilitato delle lingue straniere. Secondo esperimenti condotti dalla National accademy of sciences l’esercizio fisico, stimolando la circolazione sanguigna, incentiva l’attività delle cellule cerebrali e dei neuroni. Durante la pratica sportiva risulta, quindi, più facile imparare. Sulla scorta di questa scoperta scientifica a San Francisco, presso lo Sporting club Connect18 (www.connect18.com), si organizzano sessioni di pedalate collettive condotte da insegnanti madre lingua alla volta di viaggi virtuali a tema proiettati su maxi schermi. Si pedala in gruppi di venti ascoltando e apprendendo, in vari idiomi, tradizioni e usanze di note località, in quello che si può definire un ciclismo culturale poliglotta, già diffuso in diversi Stati degli Usa. Restando nell’ambito del turismo connesso alla pratica
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