Carla Massi*
Punture d’estate
Zanzare, tafani, meduse e tracine possono trasformare la vacanza in un incubo. Ma nuovi e vecchi rimedi possono esserci d’aiuto. Vediamo come
Prurito, gonfiore, dolore bruciante. Ma anche chiazze rosse, vescicole, difficoltà di respiro, dolori addominali. L’estate è anche questo. Anche la puntura di zanzara, gli attacchi di api, vespe e tafani, gli “incontri” in mare con una medusa o una tracina. Piccoli grandi incidenti che, in una vacanza lampo, possono diventare dei veri problemi. Attenzione, spiegano nei Centri antiveleni, questi animali iniettano veleno. E questo, senza drammatizzare, può, comunque, provocare reazioni locali o generali.
A volte, se la persona è allergica, anche molto gravi. In questi casi, si parla di shock anafilattico che, a sua volta, provoca sintomi molto fastidiosi e pericolosi: è caratterizzato da difficoltà respiratorie e marcato abbassamento della pressione. Ogni anno si calcola che in Italia 10-15 persone muoiano in conseguenza di un attacco causato da punture di insetti. «Proprio per il fatto di essere indipendente dalla quantità di veleno – spiegano i tossicologi – può succedere che anche una sola puntura scateni uno shock anafilattico che porta a morte in pochi istanti». Il consiglio degli esperti, anche per coloro