Sara Cerqua

Click culturali

CONDIVIDI

Varato il portale unico nazionale che raccoglie informazioni, eventi e approfondimenti che spaziano dall’archeologia alla musica passando per architettura, arti visive, letteratura e scienze umane. Una piattaforma digitale alla portata di tutti

Finalmente l’inestimabile patrimonio culturale italiano, previo lungo e impegnativo processo di digitalizzazione, approda on line concentrato nel portale unico www.culturaitalia.it. Sostenuto dal ministero per i Beni culturali e ambientali, il portale, che rappresenta una sorta di Google enciclopedico italiano, ha impiegato un quinquennio per presentarsi quale aggregatore nazionale di informazioni e riferimenti culturali che spaziano dall’archeologia alla musica passando per architettura, arti visive, cinema, letteratura, spettacolo, tradizioni, scienze umane. In cantiere dal 2004, culturaitalia.it fu annunciato dall’allora ministro Giuliano Urbani e sostenuto da un budget di 5 milioni di euro, successivamente rilanciato dall’attuale responsabile del dicastero Sandro Bondi che, in accordo col ministro della Pubblica amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta, ha stanziato un nuovo finanziamento. Oggi, nonostante la complessità di trasferire testi e opere in formato digitale, questo sito, espressione concreta dell’impegno istituzionale di popolare la Rete di contenuti di qualità in un’unica grande pia

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/06/2009