di Sara Cerqua

Allarme net-dipendenza

CONDIVIDI

Eccesso di informazione, uso ossessivo di Internet e dei social network, sono solo alcune delle nuove patologie generate dalla Rete. Come individuare i primi sintomi e come difendersi

Da una recente ricerca condotta dall’Adnkronos è emerso che il 6% degli utenti Internet in Italia, il cui numero supera i 23 milioni, soffre di net-dipendenza: non riesce cioè a stare lontano dal Web per più di qualche ora. Il fenomeno, che è andato via via crescendo con la diffusione della banda larga sul territorio nazionale, ha assunto dimensioni tali da indurre gli esperti a parlare di vere e proprie patologie correlate alle infinite chance che il mondo hi-tech offre. Facciamo riferimento all’information overload (eccesso di informazione), al multitasking (eseguire più programmi contemporaneamente), all’internet addiction disorder (disturbo da discontrollo degli impulsi), all’email addiction (dipendenza da email) e alle net-compulsions (comportamenti compulsivi collegati a diverse attività in Internet). Questi disturbi, emersi di recente, possono scaturire dal gioco d’azzardo patologico on line, dal trading on line, dal cybersex, dalle aste e dallo shopping compulsivo in Rete, ma anche dall’abuso di semplici chat, blog e social network. Va da sé che la net-dipendenza, cioè la dipendenza dalla Rete, coglie professionisti del Web, operatori ict (information and communication technology), giornalisti “always on” che finito il lavoro non riescono a sc

...


Consultazione dell'intero articolo riservata agli abbonati

01/02/2009