a cura di padre Franco Stano

Padre Nostro

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Per noi cristiani, il Padre nostro è la più alta fra le preghiere perché ci fu insegnata da Gesù stesso, maestro di vita e naturalmente di preghiera. In realtà tutti i maestri di spirito insegnano la preghiera, a ciò sollecitati da una forte esigenza interiore e dalla domanda esplicita dei loro discepoli. Una riprova del fatto che la preghiera inerisce alla vita. E ben a ragione. Tutti noi sappiamo, in maniera più o meno chiara, che se la speranza al suo vertice, cioè nella sua espressione massima, non si facesse preghiera, si annullerebbe. Se è vero che la speranza caratterizza la nostra vita, delle due l’una: o la speranza, e quindi la vita, si fa religiosa, o essa prima o poi, ma necessariamente, è destinata a diventare nulla più che un flatus vocis, soltanto un suono.
Gesù, dunque, secondo quello che narra l’evangelista Luca, sollecitato dai suoi discepoli a insegnare loro la preghiera, risponde col Padre nostro, così consegnando ad essi e a noi l’essenza della preghiera – riconoscimento di un Dio ...


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01/01/2009