acura di Anacleto Flori

Tra festa e commozione

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Bologna. La celebrazione della santa messa nella Basilica di San Petronio – che ha tributato un commosso ricordo ai tre colleghi morti in servizio lo scorso 26 settembre  (Daniele Macciantelli, accoltellato da un giovane squilibrato a Genova, Francesco Alighieri e Gabriele Rossi, che hanno perso la vita in un incidente stradale, durante l’inseguimento di un’auto sospetta nei pressi di Caserta) – è stato il primo atto della serie di iniziative legate alla festa di San Michele Arcangelo, patrono della Polizia di Stato. La giornata è infatti proseguita nelle sale di Palazzo Re Enzo con la visita del ministro dell’Interno Roberto Maroni e del capo della Polizia Antonio Manganelli alla mostra “Storia e tradizioni al servizio della gente”. Al termine della parte più prettamente istituzionale degli appuntamenti consacrati a San Michele, c’è stato spazio anche per lo spettacolo: così nello storico Teatro Manzoni a partire dalle 20,30 la Banda della Polizia di Stato si è esibita accompagnando, assieme al coro del Teatro comunale di Bologna e al sax solista di Federico Mondelici, il concerto di Gianni Morandi e Barbara Cola. Nel corso della serata il ministro Maroni e il prefetto Manganelli hanno consegnato una targa di riconoscimento ai campioni del Gruppo sportivo delle Fiamme oro che nel corso delle ultime Olimpiadi di Pechino hanno contribuito in maniera determinante ad arricchire il medagliere della nazionale italiana.

Premio alla carriera
Numana (Ancona). È stato il primo cittadino dell’incantevole cittadina del Conero a consegnare nelle mani del capo della Polizia, Antonio Manganelli, il tradizionale premio istituito dal comune marchigiano per le personalità del mondo civile e militare, oltre che dello spettacolo, dello sport e della politica. Tra le motivazioni che hanno spinto gli organizzatori all’assegnazione dell’edizione 2008 del premio al prefetto Manganelli, c’è «il giusto riconoscimento ad una carriera costellata dall’impegno profuso e dai meriti acquisiti in tanti anni di attività al servizio della collettività, a difesa dell’ordine e della sicurezza pubblica».

La Barcolana si tinge di blu
Trieste. Per la prima volta nella sua storia la “Barcolana”, gloriosa regata triestina, vera e propria festa del mare che ogni anno richiama migliaia di armatori, ha visto la partecipazione della Polizia di Stato che, grazie all’iniziativa del questore Francesco Zonno, si è presentata al via con l’imbarcazione “Sub Lege Libertas” (nel riquadro). Al timone della barca, sequestrata nel 1996 dalla Squadra mobile di Cagliari nel corso di un’operazione contro una banda di trafficanti di droga e armi ed affidata alla Scuola superiore di polizia, si è cimentato un equipaggio composto dallo skipper Antonio Ciolfi, primo dirigente della polizia, dai commissari Marcello Colombo e Davide Mattaliano, dall’assistente capo Alberto Romano e dai medici Cristiano Belfiore e Fabio Giordano. La bonaccia che avvolgeva le acque del golfo non ha  favorito lo scafo di “Sub Lege Libertas” che non è riuscita ad arrivare al traguardo in tempo utile. Lo spirito di partecipazione e il messaggio che si è voluto dare alla cittadinanza, quelli invece sì sono arrivati forti e chiari: accanto alla gente, la polizia c’è.

Interpol e sicurezza globale
San Pietroburgo (Russia). Con i saluti del premier russo Vladimir Putin si sono aperti i lavori dell’assemblea generale dell’Interpol che riunisce le polizie di oltre 186 Nazioni e a cui ha partecipato, per la prima volta, anche lo Stato della Città del Vaticano. A rappresentare l’Italia, il capo della Polizia Antonio Manganelli che, accompagnato dal vice capo Nicola Cavaliere e dal direttore centrale dell’immigrazione Rodolfo Ronconi, ha avviato una serie di incontri bilaterali con i vertici delle polizie dei Paesi più interessati al fenomeno dell’immigrazione clandestina verso l’Italia. Nel corso dell’assemblea sono state trattate altre problematiche legate alla criminalità organizzata e transnazionale, come i reati informatici, la scomparsa delle persone, la lotta al terrorismo, la ricerca dei latitanti e degli evasi e il commercio di medici

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01/11/2008