a cura di Antonella Fabiani

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Daniele Billitteri
Boris Giuliano
La Squadra dei Giusti
Roma, Aliberti editore, pp. 220, € 16,00
La figura di uno dei più straordinari investigatori italiani (ucciso da killer mafiosi in un agguato il 21 luglio 1979 mentre, a capo della Squadra mobile di Palermo, stava sollevando con le sue indagini il velo di omertà di Cosa Nostra) viene fuori nitida nell’ultimo libro di Daniele Billitteri, giornalista siciliano, suo amico di antica data. Come in un grande racconto corale, la vita, le passioni civili e le qualità umane e professionali del poliziotto Boris Giuliano emergono in modo vivo e toccante dai ricordi dei suoi familiari, dei suoi colleghi e collaboratori, dei cronisti di “nera” palermitani che hanno vissuto con lui quel difficile periodo della nostra storia recente. Il suo insegnamento, fondato sul rigore delle indagini e sulla conoscenza profonda del tessuto criminale della mafia che stava diventando una holding con collegamenti internazionali e diramazioni in ogni settore economico, ha consegnato a chi ha continuato il suo lavoro  gli strumenti e le strategie investigative per contrastare con efficacia il fenomeno. Boris Giuliano era considerato il nemico numero uno della mafia siciliana e per questo è stato ucciso a  soli trentanove anni.

Piernicola Silvis
L’ultimo indizio
Roma, Fazi Editore, pp. 275, € 17,00
L’autore, dirigente della Polizia di Stato, racconta una storia vera, quella della cattura di Giuseppe “Piddu” Madonia, boss di Cosa Nostra nel settembre 1992. Un anno segnato

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01/08/2008