a cura di Annalisa Bucchieri
Non È tutto euro...quello che luccica
Attenzione alla banconota da 50 euro perché è la più falsificata. Lo afferma il 2° Rapporto annuale presentato dall’Ufficio centrale antifrode dei mezzi di pagamento. I soldi falsi girano principalmente al Nord (dove ne sono stati individuati quasi 50mila pezzi) e al Centro Italia (oltre 15mila). In particolare il “foglio” da 50 costituisce il 44,41% della cartamoneta ritirata dalla circolazione o sequestrata nel corso del 2007, che ammonta complessivamente a 102mila banconote. Dall’inganno non si salvano le monete metalliche, proprio perché con l’avvento dell’euro non sono più umili “spicci”. Infatti ne sono stati ritirati dalla circolazione o sequestrati 97.184 pezzi, di cui ben 66.987 da un euro (con un incremento rispetto al 2006 del 423,21%) e 29.747 da due euro (crescita del 748,21%). Viceversa calano notevolmente a confronto dell’anno precedente i falsi da 50 centesimi (-68,40%), che non permettono di pagare neanche una telefonata al proprio avvocato. Nessuno rischia più per loro.
Sui beni confiscati più sinergia
Rendere più efficiente il sistema di riutilizzo dei circa 8mila beni immobili e delle oltre mille aziende sequestrati alle organizzazioni criminali. Questo lo scopo dell’accordo tra Francesco Boccia, capo del Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali della Presidenza del Consiglio e Antonio Maruccia, Commissario straordinario del Governo per la gestione e destinazione dei beni confiscati. L’inserimento di questa particolare attività nella programmazione del Dipartimento economico della Presidenza del Consiglio potrà sostenere lo sviluppo della legalità nei t